Altimetrie...

[Alberto]

Piccolo aggiornamento: sto ricalcolando le distanze lineari tra tutti i punti che costituiscono i tracciati segnalati su questo sito (attualmente sono al 30% dei punti).

Una volta calcolate le distanze, modificherò i roadbook aggiungendo loro l'indicazione sulla distanza.

Il passo successivo sarà quello dei grafici altimetrici (senza distanze, non potevo disegnarli)

[Alberto]

Calcolo delle distanze ultimato

Ecco un esempio di Roadbook che integra distanze e altitudini:

https://www.piste-ciclabili.com/print/1-milano_-_lecco

Come al solito, qualsiasi consiglio o idea per renderlo migliore è ben accettata

[Alberto]

Questa è in assoluto la prima immagine contenente un profilo altimetrico generato dinamicamente.

E' una immagine di test (NON saranno così i profili altimetrici), che pubblico per i curiosi e gli affezionati

[Alberto]

La domanda che pongo a tutti è: quali sono i migliori profili altimetrici che avete mai visto?

Non è detto che io riesca a fare altrettanto, ma è importante puntare in alto

[luigi]

Quelli di salite.ch seppure non molto belli graficamente rendono molto bene l' idea di cosa si va ad affrontare.
Ciao e grazie per tutto il lavoro che stai facendo.

[Alberto]

Piccolissimo aggiornamento

[michymouse]

Piccolissimo aggiornamento

Bellissimo.

Ma dove 6 arrivato ad effettuare aggiornamento??

[Alberto]

Quelli di salite.ch seppure non molto belli graficamente rendono molto bene l' idea di cosa si va ad affrontare.

Grazie per il suggerimento: lo terrò presente per i prossimi aggiornamenti

Ma dove 6 arrivato ad effettuare aggiornamento??

Ho terminato la generazione dei dati delle distanze tra i punti di tutti gli itinerari.
Ora dobbiamo decidere come rappresentare i profili altimetrici: una volta che troviamo una rappresentazione soddisfacente, genero le immagini altimetriche di per tutti gli itinerari.

[Alberto]

Altro piccolo aggiornamento

[pedalgronda]

L'itinerario Milano Lecco in questione è praticamente tutto piatto o in falsopiano tranne 2 o 3 strappetti di poche decine di metri. Un itinerario alla portata di tutti anche con bici da passeggio (magari con 3 cambi).
L'impattto del grafico di Alberto potrebbe far pensare a una prima occhiata che si tratti del Mortirolo! OK che ci sono i numeri suio punti ma magari sfogliando velocemente pisteciclabili.com alla ricerca di un itinerario adatto i numeri possono sfuggire!
Bisogna, a mio avviso, trovare un rapporto tra le ascisse e le ordinate tale per cui l'impatto visivo dell'itinerario sia realistico.
Per spiegare cosa intendo ho incollato in un foglio elettronico i punti di questo itinerario e li ho diagrammati su 2 grafici identici, uno più "lungo" e uno più "ciccio": come si vede il primo sembra adatto per una gita con bambini, il secondo sembra per professionisti...eppure è lo stesso!
Non saprei però che rapporto x y sia meglio usare

[Alberto]

I lavori procedono a pieno ritmo, e inizio a chiedermi quale livello di dettaglio sia giusto visualizzare nei profili altimetrici: la tentazione di riempirli di numeri è alta, ma troppi caratteri distraggono da quello che dev'essere prima di tutto un grafico qualitativo che rappresenti i dislivelli del percorso.

Le distanze, e persino le altitudini dei singoli punti, sono già presenti nelle pagine del sito (e stampabili come roadbook), e potremmo ometterli.

La domanda successiva che mi pongo è: chi utilizzerà realmente i profili altimetrici? E come? Stampandoli insieme al roadbook o guardandoli via web?

[Alberto]

L'impattto del grafico di Alberto potrebbe far pensare a una prima occhiata che si tratti del Mortirolo! OK che ci sono i numeri suio punti ma magari sfogliando velocemente pisteciclabili.com alla ricerca di un itinerario adatto i numeri possono sfuggire!
Bisogna, a mio avviso, trovare un rapporto tra le ascisse e le ordinate tale per cui l'impatto visivo dell'itinerario sia realistico.

Giusta obiezione, ma non posso fare alcuna assunzione sulle altitudini, nè sul numero di punti presenti: per questo ho scelto di normalizzare i dati riempiendo lo spazio che il grafico mette a disposizione (sia per le ascisse, che per le ordinate).

Quello che si potrebbe fare è marcare di più il dislivello totale, magari scrivendolo nel grafico affianco al titolo del percorso: intanto inizio ad aggiungere qualche etichetta alle ascisse e alle ordinate, per rendere più chiara la scala del grafico.

[Alberto]

Altro piccolo aggiornamento

Ho allargato un po' l'immagine del grafico in maniera che la nuvola di punti potenzialmente presenti non sia troppo fitta.

Ho aggunto agli assi le etichette relative alle distanze e alle altitudini, per far comprendere meglio la scala dal grafico.

Qualsiasi suggerimento/critica è ben accetto

[pedalgronda]

per come sono abituato io, le altimetrie che vedo (tipicamente d'estate durante il giro d'Italia sul sito della gazzetta) hanno un profilo piuttosto realistico. Ecco un esempio

Utile anche i colori che indicano la pendenza media del singolo tratto sotto 3% verde, sopra il 3% gialla, sopra il 7% rossa ad esempio.

Nel nostro caso anche lasciando il grafico così com'è, vedere che è tutto verde aiuterebbe, forse, la comprensione del tipo di itinerario.

[Alberto]

Nel nostro caso anche lasciando il grafico così com'è, vedere che è tutto verde aiuterebbe, forse, la comprensione del tipo di itinerario.

Concordo: i colori aiutano molto. Oltretutto tra i due profili altimetrici di cui si è parlato, esistono molti punti in comune, cosa che inizia a farmi pensare che ci sia uno standard de facto a riguardo, e quindi non sia necessario inventarsi nulla, ma semplicemente fare i profili altimetrici come tutti li fanno