Sottopassaggio Binasco, una vera vergogna di progettazione un drenaggio che non ha mai funzionato, per costuirli nel 2009 furono spesi 1.100.000 (unmilionecentomila)euro per due sottopassaggi che quando piove oltre i 3 giorni i pescatori che frequentano il naviglio potrebbero benissimo girare le canne e pescare i famosi cavedani ciclisti. Pensavamo che la situazione fosse stata risolta con questo intervento postumo ma ahimè non è così. Adesso questa nuova chiusura totale, e imponenti lavori farebbero pensare a modifiche per il drenaggio (posa in opera di nuovi tubi), ma pensarci prima non era possibile? come diavolo è stato progettato? (vogliamo almeno conoscere i nomi dei tecnici e di tutti quelli che operano a questo ennesimo rifacimento, anche perchè nessun cartello/tabella informativa, come da norma, è stato posizionato), ma soprattutto questa cattiva progettazione e i nuovi lavori di adeguamento chi li paga?????non sarà che questa opera da percorso ciclabile è diventata il pozzo di san patrizio?
Re: Sotto-sotto una lunga storia
Inviato: 26 gen 2014, 7:43 pm
da emabiond
E la storia continua, una brutta storia, fatta di incopetenze, incapacità progettuali e politiche, sperpero di risorse pubbliche, disservizio. Altro da aggiungere non c'è, la foto scattata oggi parla da sola
Re: Sotto-sotto una lunga storia
Inviato: 27 gen 2014, 9:38 pm
da pedalgronda
la ciclicità (!!!) della storia è paradossale.
Ho comunque risegnalato la tua foto al consigliere provinciale che già si occupò di questa vicenda (vedi primo link del post di ema).
"Sperèmm", come si dice qui a Milano
eh ma in questo caso la differenza è sostanziale, si tratta di un' arteria stradale non di una mera opera ad uso e consumo "quando non piove da almeno 5 mesi" di "sfigati ciclisti". Comunque tengo a sottolineare che in questo periodo i "navigli Milanesi" hanno usufruito di fondi economici per le manutenzioni straordinarie legate in qualche modo all' evento del prossimo anno (Expo). Sai che bella figura facciamo/faranno nel promuovere il percorso con una darsena tutta messa a posto e un naviglio altrettanto messo in ordine alle porte della cittadina di Pavia. Faccio spesso quel tratto e sono sempre costretto a passare sopra alla rotonda della statagle dei Giovi, prima o poi ci scappa il morto (l' incidente con ferito c'è già stato), vedremo poi di chi saranno le effettive responsabilità!!!!