Percorso realizzato con il prezioso aiuto di Federico di Acqui Terme.
L'itinerario si snoda in un ambiente è simile a quello del percorso "saliscendi collinari Bubbio-Ponzone, ma il percorso stradale che predilige stradine secondarie e alcuni particolari ne fanno un tour praticamente nuovo.
Si toccano molti punti panoramici (vedi Ponzone-Cavatore) adatti ai cicloamatori che amano gli spvedi Ponzone-Cavatore), ma anche per coloro che sanno apprezzare i piccoli particolari come una casa, un albero secolare, un vecchio pozzo in pietra, la chiesetta medioevale, il ponte sul ruscello, i cambi di visuale dovuti ai diversi versanti che la strada percorre.
Se non si sanno cogliere questi segni e non si è sufficientemente allenati da superare le asperità più impegnative, è meglio evitare il giro. In caso contrario val davvero la pena di farlo.
Da notare la presenza a Cavatore di un osservatorio astronomico dotato di telescopio computerizzato, dove in estate vengono organizzate varie camminate notturne per andare ad osservare le stelle (http://www.cavatore.org/html/luoghicavau1a.html)
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