Paesaggisticamente molto bello, è tuttavia impegnativo a causa della lunghezza complessiva e, in particolare, se affrontato con venti provenienti dal quadrante settentrionale qualora si decida di porre il capoluogo salentino quale partenza e arrivo dell'itinerario (sviluppandosi a sud di Lecce).
Richiede quindi un buon allenamento di fondo lungo/lunghissimo a meno che non si decida di frazionarlo in due tappe.
Periodo consigliato: da ottobre a maggio a causa del caldo e del traffico automobilistico dei mesi estivi (si sviluppa quasi interamente su strade provinciali, semi-deserte durante il mite inverno salentino).
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