Tracciato impervio (ricalca il percorso di una vecchia mulattiera).
Fondo prevalentemente lastricato con grosse pietre,a tratti sterrato adatto solo ad una MTB condotta da appassionati esperti con salite a tratti durissime (io ne ho fatto a piedi diversi pezzi), adatto solo a chi si vuol divertire e non per spostarsi da un luogo all'altro.
Attraversa un bel paesaggio immerso fra campagna ad oliveto e boschi di castagno. Ogni tanto si trova anche qualche scorcio panoramico.
Giunti quasi alla fine si può prendere a sinistra in discesa, passare davanti al cimitero e scendere a Collodi in Via delle Cartiere; oppure si può prendere la strada asfaltata a destra (a mezza costa) e raggiungere, immersi in una campagna ad oliveto, le case alte del paese di Collodi. Se invece si prosegue lungo il sentiero (che a questo punto diventa è assai confuso a causa delle nuove costruzioni in zona degli ultimi 2 decenni) si arriva a Collodi paese nei pressi della Villa Garzoni di cui seguiamo il perimetro basso del giardino (via per Collodi Castello) fino ad immetterci nella viabilità ordinaria del paese di Collodi.
Trattandosi di un percorso su sentiero, fuori dalle mappe segnate, pur rispettando abbastanza i dislivelli, non è molto preciso.
Soprattutto per quello che riguarda le pendenze non è verosimile che la massima sia il 16% come indicato nel profilo altimetrico.
Vi assicuro che ci sono tratti superiori al 20% su fondo sconnesso ed uno in particolare supera anche il 25%. Anche a piedi, se ha piovuto da poco e le pietre sono scivolose, si rischia parecchio. Per quanto riguarda la pendenza media non ho niente da dire, visto che ci sono tratti pari e saliscendi.
Il sentiero è tracciato con i segni bianchi e rossi dei percorsi CAI (sentiero n° 51, anche se la tracciatura non è recente e col tempo tende a scomparire).
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