Parlare di piste ciclabili è troppo facile

[pietro occhio]

La bici ce l'hai? che domanda, mi dirai. Eh no ciccio bello, permetti qualche domanda?
Perchè ce l'hai?Sarà mica parte di una eredità di quelle che neanche ti puoi immaginare; se è così conta su la storia che sono curioso.

A proposito, ho capito che una bici ce l'haio ma, permetti:
è appesa al chiodo ma una volta.., è vecchia vecchia e tutta oliata o fa gnic gnic a ogni pedalata, non la presti ma non la usi, la spolveri in primavera e la rimetti appesa in autunno, ha il cambio a 18 marce o i freni che basta pedalare indietro, è fatta in lega per razzi o di marca usa e getta, ha le sospensioni ammortizzate, i freni a disco, è da strada, pista, fuoristrada, si può guardare ma non toccare.. quante domande oziose, hai ragione, allora ti faccio l'unica domanda che conta: ma tu, pedali veramente?Se pedali, lo fai per divertimento, per allenamento, per lavoro, per conoscere, per capire, per che cosa?
quando pedali, stai sulla pista ciclabile o preferisci comandare la strada dal centro e tenere indietro quelli lì col SUV che sembrano i nuovi padroni del mondo ma a te nessuno ti passa davanti..
Chiedo così, tanto per capire.
Sai, è da una decina di anni che ci penso su, forse perchè per lavoro vado sempre in auto, certo perchè ho passato una ventina d'anni a piedi nudi .. a giocare per strada .. lontano dal centro .. ma proprio lontano .. però, adesso, vivendo da urbano ( non sò cosa ne pensano i miei vicini ) , in un luogo poco a prima vista poco carino, però da molti chiamato giardino .. .... ti chiedi perchè metto tanti puntini ? pensi che fisca qui?
No ciccio bello, questa è la prefazione, poi ci sarà l'introduuzione, poi l'indice, poi comineceremo a parlare, di che cosa mi chiedi ? ma del titolo, naturalmente.

Ma coi piedi per terra, ben appoggiati alle nostre amate dueruote... INTANTO CHE CI PENSO SU, DIMMI UN PO' TU...