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Premesso:Ero amico di lui, nn di sua moglie. Il loro modo di andare in bicicletta è competitivo,ho avuto in passato discussioni su questo e altri apetti che non sto ad elencare, sono uscito tante volte io e lui,ma mai noi 4.io ho fatto 15 anni di competizioni.
Ecco lo scambio di sms.
lui“ciao ragazzi so che la prox settimana andate al lago di Ledro perché non facciamo insieme la mitica bocchetta di Trat.”
Al momento ho pensato di dire di si,poi visto le pendenze e ripensando agli attriti che ci sono stati con sua moglie ho risp.:”grazie ma vorrei evitare qualsiasi tipo di sfida e attrito.sono consapevole che una parola detta per sbaglio anche con le più buone intenzioni potrebbe essere male interpretata. Queste esperienze parallele le ritengo molto utili positive e stimolanti(ci scambiavamo impressioni e itinerari fatti durante il fine settimana).inoltre non abbiamo rapporti per affrontare salite oltre il 10%.vi comunicheremo il campeggio e al rientro vi aspettiamo volentieri per un gelato.
Lui”Capiamo il vostro punto di vista,ma pensiamo che possa essere molto più sincero un incontro sui pedali piuttosto che davanti a un gelato.Sfide e attriti esistono nella vita di tutti i giorni e per risolverli bisogna affrontarle nn sfuggirgli e per affrontarli e vincerli lo sport insegna a tutti coloro che si ritengono sportivi che bisogna essere umili.
Io”nn ti voglio obbligare a fare una scelta.noi ora usciamo x la compagnia x vedere posti nuovi e x rilassarci nn x le sfide.Un piatto di polenta taragna, un gelato una birra con amici ,insieme a 95km in tandem come abbiamo fatto oggi,valgono di più di 100 sfide e 100vittorie.l’importante è divertirsi.Ognuno è libero di fare ciò che gli da più soddisfazione, se no è meglio lasciar perdere. Considerando i divergenti punti di vista noi lasciamo perdere di uscire con voi ”
Lui”va bene xò x piacere nn teniamo sullo stesso piano lo sport quello di fatica quello che è sempre stato l’anello di unione tra me e xxxx e che x noi è una cosa importante,con birra polenta e altre cagate da mezze seghe.”
Dopo ciò non ho più risposto.
mmh che strano modo di andare in bici..la competizione però proprio non mi piace!
Forse mi sono espresso un po' troppo duramente...intendevo dire che secondo me andare in bici non si deve ridurre sempre e solo alla "performance", altrimenti diventa, IMHO, una nevrosi.
bensì la tranquilla ciclabile che dal lago di Ledro porta al lago di Ampola!! Erano di ritorno per le 14.30.... allora non conveniva accettare il ns invito per un gelato anzichè essere così..... inqualificabili!!!
...mai sentito prima!!