Dallo scoppio all' elettrico

Novità dal mondo delle due ruote
Rispondi
emabiond
Messaggi: 1404
Iscritto il: 21 ott 2007, 11:59 am
Bicicletta: Un totale di 5 bici, strada, mtb, ibrida, city bike
Località: Milano
Contatta:

Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da emabiond »

Una volta producevano ciclomotori oggi anche e-bike......
http://ebike.piaggio.com
Allegati
IMG_60660882941417.jpeg
IMG_60660882941417.jpeg (47.95 KiB) Visto 3511 volte
piaggio-ciao-erre-2.jpg
piaggio-ciao-erre-2.jpg (77 KiB) Visto 3539 volte
GiuseppeMarrasi
Messaggi: 5499
Iscritto il: 08 giu 2012, 6:53 pm
Bicicletta: BH Xenion 650 Lite Bosch
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da GiuseppeMarrasi »

:cool
grande!
evviva!
:) scusate la tastiera figlia d'android
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?AR ... C_ID=14792

Immagine
Avatar utente
p000gna
Messaggi: 2729
Iscritto il: 05 mar 2013, 12:42 pm
Biografia: Vado in bici da sempre ma non amo le competizioni anche se so muovermi a velocità sostenuta (e neanche i megaraduni), prediligo i percorsi poco frequentati preferibilmente su asfalto ma non disdegno le strade bianche e il cross lungo gli argini dei fiumi. Amo i percorsi panoramici anche collinari o montani a patto che ogni tanto concedano un po' di respiro. Da quando sono in pensione ho quasi abbandonato la macchina e ho fatto della bici il mio principale mezzo di spostamento a patto che non debba trasportare pesi eccessivi o troppo ingombranti.
Le mie zone sono la Valdinievole, la Lucchesia e la Versilia, chi vuole conoscere e pedalare in queste zone mi contatti pure, col bel tempo esco volentieri in compagnia e sono libero quasi sempre.
Bicicletta: Corsa carbonio,Ibrida sport:Aeron Legnano,MTB:Bianchi Race 2200,trekking:Legnano Hobo,city,e altre 7
Località: Pescia (PT)

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da p000gna »

Bella a vedersi !
Ma andando più a fondo ci si rende conto che è un bello strumento di mobilità ma .... la bici vera è un'altra cosa.
Troppi aggeggi tecnologici che alla fine ci condizionano, ma poi il peso qual'è ?
Scusate è un mio pallino, ma quando la batteria ti lascia a piedi cosa si deve spingere ?
e se si devono salire 3 o 4 gradini o superare brevi interruzioni stradali dovute a piccole frane o smottamenti che ultimamente nelle zone collinari sono divenuti molto frequenti cosa si deve sollevare ?
Sinceramente a parte il motore elettrico e il fatto che si può pedalare un pò non trovo tanta differenza con il Ciao, di cui questa bici è l'evoluzione.
Preferivo la bici al ciao quando avevo 15 anni e poi a 20 e via via più in sù con gli anni, tanto che tuttora prefrisco la bici a trazione muscolare alle e-bikes perchè in esse trovo dei limiti alla mia libertà di spostamento che non sopporto e, finchè lo stato di efficienza fisica me lo permetterà, penso proprio che continuerò a preferirla.
Comunque ben vengano le e-bikes (anche quelle che non rispettando certe norme necessitano del patentino) a ridurre l'inquinamento dovuto ai motori a scoppio, ma finchè non si troverà la maniera di ricaricare in modo efficiente (e alla portata di tutti) le batterie sfruttando il sole o gli altri agenti atmosferici non illudiamoci di risolvere il problema dell'inquinamento, da dove proviene l'energia elettrica per le ricariche ? Il lavoro è ancora lungo in tutti i sensi: sia per la riduzione del peso delle e-bikes che per la riduzione dell' inquinamento: è più facile sostituire il ciao che la bici!
E, dopo questo sproloquio, un caro saluto a tutti.
Giovanni
Viaggio in bici e me ne infischio del traffico e degli ingorghi
emabiond
Messaggi: 1404
Iscritto il: 21 ott 2007, 11:59 am
Bicicletta: Un totale di 5 bici, strada, mtb, ibrida, city bike
Località: Milano
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da emabiond »

p000gna ha scritto: Sinceramente a parte il motore elettrico e il fatto che si può pedalare un pò non trovo tanta differenza con il Ciao, di cui questa bici è l'evoluzione.
Ma dai le differenze sono notevoli
Uno si chiama ciclo motore l' altro e-bike = elettrico (motore) bici
Su uno ci paghi bollo e assicurazione sull' altra no
L' e-bike è a pedalata assistita il ciao in salita lo dovevi assiste tu con la pedalata
Al ciao mettevi la miscela e funzionava per anni e anni, ogni tanto si puliva il carburatore ma era un' operazione semplice e poco costosa, la e-bike gli fai il pieno di energia ma dopo qualche anno di utilizzo gli devi cambiare l' intera batteria che già di per se costa un botto e a patto di trovare lo stesso modello che ti serve, perchè cambiano velocemente e ogni casa ha la sua.

vedi quante differenze? :ok
GiuseppeMarrasi
Messaggi: 5499
Iscritto il: 08 giu 2012, 6:53 pm
Bicicletta: BH Xenion 650 Lite Bosch
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da GiuseppeMarrasi »

:cool

aggiungerei anche una qualità encomiabile delle bici a pedalata assistita, cioè di consentire anche a ciclisti in sovrappeso (ne conosco) di riappacificarsi con il velocipede che gli consente di superare salite e andare contro vento forte, senza strapazzi.
:) scusate la tastiera figlia d'android
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?AR ... C_ID=14792

Immagine
Avatar utente
p000gna
Messaggi: 2729
Iscritto il: 05 mar 2013, 12:42 pm
Biografia: Vado in bici da sempre ma non amo le competizioni anche se so muovermi a velocità sostenuta (e neanche i megaraduni), prediligo i percorsi poco frequentati preferibilmente su asfalto ma non disdegno le strade bianche e il cross lungo gli argini dei fiumi. Amo i percorsi panoramici anche collinari o montani a patto che ogni tanto concedano un po' di respiro. Da quando sono in pensione ho quasi abbandonato la macchina e ho fatto della bici il mio principale mezzo di spostamento a patto che non debba trasportare pesi eccessivi o troppo ingombranti.
Le mie zone sono la Valdinievole, la Lucchesia e la Versilia, chi vuole conoscere e pedalare in queste zone mi contatti pure, col bel tempo esco volentieri in compagnia e sono libero quasi sempre.
Bicicletta: Corsa carbonio,Ibrida sport:Aeron Legnano,MTB:Bianchi Race 2200,trekking:Legnano Hobo,city,e altre 7
Località: Pescia (PT)

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da p000gna »

Piuttosto della E-bike per combattere il sovrappeso trovo molto più efficiente un sano allenamento quotidiano sui pedali, fossanche la ciclette nel chiuso di un garage!
Viaggio in bici e me ne infischio del traffico e degli ingorghi
emabiond
Messaggi: 1404
Iscritto il: 21 ott 2007, 11:59 am
Bicicletta: Un totale di 5 bici, strada, mtb, ibrida, city bike
Località: Milano
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da emabiond »

p000gna ha scritto:Piuttosto della E-bike per combattere il sovrappeso trovo molto più efficiente un sano allenamento quotidiano sui pedali, fossanche la ciclette nel chiuso di un garage!
Che dire...... mi trovi completamente d' accordo, e te lo dico con cognizione di causa, ovvero dopo aver perso (grazie alla bici) 30kg e smesso di fumare (stavo a 1 pacchetto al giorno). E per chi magari vuole stare in sella ma non si vuole strapazzare, consiglio un pratico e simpatico attrezzo ginnico da in-door :asd (si scherza eh?)
Allegati
IMG_20141112_105014.JPG
IMG_20141112_105014.JPG (59.69 KiB) Visto 3260 volte
GiuseppeMarrasi
Messaggi: 5499
Iscritto il: 08 giu 2012, 6:53 pm
Bicicletta: BH Xenion 650 Lite Bosch
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da GiuseppeMarrasi »

:cool
grande!
:cupo
ma non ha la batteria!
:asd

la piaggioaprilia avrebbe potuto semplicemente riprendere quella sua magnifica Enjoy, dalla linea attuale ancora oggi,ma perseguitata da difetti costruttivi proprio su centraline e batterie del secolo scorso.
Alleggerendola e dotandola di collaudati motori centrali e batterie litio bosch, era bell'è che pronta.
Io ne ho due che un giorno riattiverò

Immagine

la sola piaggio aveva prodotto questa, comunque dalla linea simpatica

Immagine

anche qui poteva essere riproposta abbandonando chiaramente la trazione anteriore e passando al centrale di qualità
:) scusate la tastiera figlia d'android
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?AR ... C_ID=14792

Immagine
MARITANDEM
Messaggi: 20
Iscritto il: 10 lug 2013, 9:21 am
Bicicletta: Mtb, Bici da corsa, Tandem
Località: Ai piedi dei Colli Euganei

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da MARITANDEM »

Secondo me stiamo mischiando...."ebrei con samaritani" !
Una cosa è la bicilcletta, di qualsivoglia tipologia, ma che va...con le gambe di chi ci è sopra, punto!
Un'altra cosa è la bici a pedalata assistita, oggi dalla batteria e un motore elettrico, domani non so da che cosa. :|
A mio avviso sono due modi completamente diversi di usare due mezzi "diversi".
pedalgronda
Moderatore
Messaggi: 2735
Iscritto il: 01 giu 2007, 8:54 pm
Biografia: Sono nato a Milano e qui ho sempre vissuto: 34 anni, Ingegnere meccanico (indirizzo materiali metallici) dal 2002. Dal 2005 sono attivo nel volontariato per la difesa dell'ambiente e per il miglioramento della mobilità a Milano. Come molti Milanesi (che ancora non lo sanno) sono asmatico. Posseggo 11 biciclette ma la maggior parte sono vecchie e scassate in attesa di essere sistemate. Sono sposato con una fanatica della bicicletta come me e ho un cane che viene con noi in bici.
Bicicletta: Una MTB decathlon con freni Vbrake, cambi sram, forcella ammortizzata e telaio in alluminio.
Località: Milano
Contatta:

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da pedalgronda »

MARITANDEM ha scritto:A mio avviso sono due modi completamente diversi di usare due mezzi "diversi".
sono d'accordo. Ho acquistato di recente dei pneumatici per bici e si parlava di omologazione per bici elettriche fino a 50 km/h. Non mi piace la deriva "motociclistica" che il motore sta dando alle bici: contrasta con la mia interpretazione filosofica della bicicletta.
Io, GG, sono nato e vivo a Milano (G.Gaber)
Avatar utente
p000gna
Messaggi: 2729
Iscritto il: 05 mar 2013, 12:42 pm
Biografia: Vado in bici da sempre ma non amo le competizioni anche se so muovermi a velocità sostenuta (e neanche i megaraduni), prediligo i percorsi poco frequentati preferibilmente su asfalto ma non disdegno le strade bianche e il cross lungo gli argini dei fiumi. Amo i percorsi panoramici anche collinari o montani a patto che ogni tanto concedano un po' di respiro. Da quando sono in pensione ho quasi abbandonato la macchina e ho fatto della bici il mio principale mezzo di spostamento a patto che non debba trasportare pesi eccessivi o troppo ingombranti.
Le mie zone sono la Valdinievole, la Lucchesia e la Versilia, chi vuole conoscere e pedalare in queste zone mi contatti pure, col bel tempo esco volentieri in compagnia e sono libero quasi sempre.
Bicicletta: Corsa carbonio,Ibrida sport:Aeron Legnano,MTB:Bianchi Race 2200,trekking:Legnano Hobo,city,e altre 7
Località: Pescia (PT)

Re: Dallo scoppio all' elettrico

Messaggio da p000gna »

Chi ama pedalare non ama troppo le e_bike .
Da ragazzo volevo il motorino e mio padre non ne voleva sentir ragione perchè diceva che ne avrei approfittato per andar troppo lontano, così per diverse volte mi sono fatto trovare in bici dai suoi amici in una località montana con tanto di salita da Giro d'Italia (l'Abetone) distante 65 Km da casa finchè non ha ceduto e mi ha comprato il motorino.
Ma lo volevo solo perchè ce l'avevano tutti i miei amici e non volevo restare indietro (si fa per dire perchè poi in bici, a quei tempi, camminavo quanto i motorini e qualcuno - vedi Solex, Trotter, Ciao e Garellino - lo lasciavo anche indietro), ma allora, quando andavo a pesca con le canne a tracolla, io facevo un tratto di 10 Km alla media di 48 l'ora arrivando sempre qualche minuto prima degli amici in motorino che erano partiti con me.
Resta il fatto che il più delle volte lasciavo il motorino a casa perchè in bici potevo andare dove con il motorino non era possibile o era meno pratico e spesso, in bici, facevo prima degli amici: attraversavo la città dove col motorino non si poteva andare, se c'era qualche tratto esclusivamente pedonale (tipo cavalcaferrovia o sottopassi con scala) non avevo difficoltà a superarli prendendo la bici in spalla e superando quelle brevi rampe di scale che obbligavano a lunghi giri chi era dotato di motorino: insomma mi dava più libertà.
Che dire: delle e_bikes penso lo stesso di quel che pensavo allora dei motorini e, anche se le velocità si sono ridotte, sia per le e_bikes (rispetto ai motorini) che per me (rispetto a quel che correvo a quei tempi), le proporzioni si sono mantenute le stesse e, quanto ad acessibilità ad ogni percorso e libertà, tutto è rimasto tale e quale: in fin dei conti le e_bikes, quanto a peso (a meno di non ricorrere alle bdc 'dopate' per cui ci vogliono più di 10.000 €), non consentono di salire agevolente le scale, anche brevi, con la bici in spalla.
Viaggio in bici e me ne infischio del traffico e degli ingorghi
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti