Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra divide il web
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Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
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- Biografia: Vado in bici da sempre ma non amo le competizioni anche se so muovermi a velocità sostenuta (e neanche i megaraduni), prediligo i percorsi poco frequentati preferibilmente su asfalto ma non disdegno le strade bianche e il cross lungo gli argini dei fiumi. Amo i percorsi panoramici anche collinari o montani a patto che ogni tanto concedano un po' di respiro. Da quando sono in pensione ho quasi abbandonato la macchina e ho fatto della bici il mio principale mezzo di spostamento a patto che non debba trasportare pesi eccessivi o troppo ingombranti.
Le mie zone sono la Valdinievole, la Lucchesia e la Versilia, chi vuole conoscere e pedalare in queste zone mi contatti pure, col bel tempo esco volentieri in compagnia e sono libero quasi sempre. - Bicicletta: Corsa carbonio,Ibrida sport:Aeron Legnano,MTB:Bianchi Race 2200,trekking:Legnano Hobo,city,e altre 7
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
Difficile a dirsi, il taxi aveva la freccia ma ... aveva guardato prima nel retrovisore?
Per mia esperienza, mi sono trovato più volte con macchine che mettono la freccia e cambiano corsia o direzione senza preoccuparsi se dietro arriva qualcuno più veloce di loro.
Il cambio di direzione dovrebbe esser sempre preceduto da uno sguardo a chi viene da dietro.
Ciao.
Per mia esperienza, mi sono trovato più volte con macchine che mettono la freccia e cambiano corsia o direzione senza preoccuparsi se dietro arriva qualcuno più veloce di loro.
Il cambio di direzione dovrebbe esser sempre preceduto da uno sguardo a chi viene da dietro.
Ciao.
Viaggio in bici e me ne infischio del traffico e degli ingorghi
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
si,giusto
io stesso pur essendo nel giusto preferisco ragionare ponendomi la domanda "cosa accadrebbe se...?" e cioè cerco di allontanarmi dagli sportelli delle auto che potrebbero improvvisamente aprirsi,non mi fido delle frecce degli automobilisti e rallento,etc,etc...
in effetti mi son fatto male in bici sempre facendo tutto io...
io stesso pur essendo nel giusto preferisco ragionare ponendomi la domanda "cosa accadrebbe se...?" e cioè cerco di allontanarmi dagli sportelli delle auto che potrebbero improvvisamente aprirsi,non mi fido delle frecce degli automobilisti e rallento,etc,etc...
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
non ho visto il video perchè sono al lavoro ma credo di aver capito piu o meno la dinamica
chi è davanti con la freccia ha la precedenza ma ha il dovere di guardare se arriva qualcuno, e non può passare altrimenti.
se tiro sotto un motirino che mi è dietro perchè svolto con la freccia sicuramente si va in concorso di colpa
FeFe
chi è davanti con la freccia ha la precedenza ma ha il dovere di guardare se arriva qualcuno, e non può passare altrimenti.
se tiro sotto un motirino che mi è dietro perchè svolto con la freccia sicuramente si va in concorso di colpa
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
Secondo me invece chi è dietro deve lasciare che chi si trova davanti effettui la svolta, o eventualmente può sorpassarlo dalla parte opposta, a meno che non si trovi già affiancato. Diverso il discorso se chi è davanti non usa la freccia per segnalare il cambio di direzione, in questo caso la colpa è sua.
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
Auguri!
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Re: Ha ragione il tassista o il ciclista? L’incidente di Londra
Per strada ne abbiamo bisogno con queste macchine infernali
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