sandro30 ha scritto:Percorso con consorte sabato 2 giugno.
Mira (VE) - Malcontenta - Tronchetto - Lido - Pellestrina - Chioggia - Valli di Chioggia - Rosara - Lova - Lugo - Lughetto - Sambruson - Mira.
Km. totali 110.
Bellissimo. Non solo le isole ma anche le stradine in mezzo alla campagna tra Rosara e Lova. Attenzione: a Pellistrina Caroman non caricano/scaricano le bici. Naturalmente il sito dell'ACTV al riguardo non dice nulla.... .
Munirsi di CartaVenezia altrementi vi conviene farlo in taxi.....
a chioggia c'è un servizio molto più comodo del traghetto di linea e il prezzo è più o meno quello, se non meno!
Buongiorno a tutti i cicilisti o appassionati tali, io vivo a Pellestrina e vorrei mettere i puntini sulle I per quanto concerne le visite dei cicilisti in isola. In PRIMIS: l'isola è sprovvista di pista ciclabile. Come ho letto e vedo in loco, molti credono che i Murazzi siano la pista ciclabile. E' FALSO! i murazzi sono Opera Idraulica del Magistrato alle Acque! sono sì e no pedonali... e mi viene da chiedervi: se cadete giù (come è già successo in passato) a chi date la colpa?? In Secondo: l'isola è ABITATA e CIRCOLANO AUTO! non potete pretendere di venire e fare come foste in piena campagna fregandovene delle regole stradali! IN terzo: quelli del WWF hanno reso la zona di Cà Roman IMPRATICABILE alle BICI o a qualsiasi veicolo su ruote... mi chiedo: perchè a noi isolani è impedito entrarci in bici e voi turisti vi entrate? In QUARTO: lato laguna l'isola ha una strada ed un MARCIAPIEDE: anche se non ci sono i paletti il marciapiede serve per camminare e non per voi bici a passare! se io cammino col bimbo devo stare in allerta per evitare che investiate il piccolo! e vi offendete anche se vi si rimprovera! Vi suggerisco piuttosto di venire a piedi e camminare per l'isola ... può essere vissuta meglio che nin bici... ve lo garantisco! Grazie.
per Pellestrina:Quanta intolleranza e quanta polemica... perché non ci vogliamo più bene? e non ci scambiamo un sorriso quando ci incontriamo?
Buongiorno a tutti
Nestore
Mia moglie ed io abbiamo fatto questo bel percorso nell' '89, e pensavamo di rifarlo quest' estate '13 ma i costi dei traghetti mi sembrano eccessivi, peccato che sempre si aprofittino degli uttenti, grazie.
nestore ha scritto:per Pellestrina:Quanta intolleranza e quanta polemica... perché non ci vogliamo più bene? e non ci scambiamo un sorriso quando ci incontriamo?
Buongiorno a tutti
Nestore
Sono stato spesso a Chioggia, uno dei borghi che preferisco (incantevole come Venezia ma intima come solo i borghi possono esserlo), ma questo itinerario proprio non lo conoscevo... la prossima volta non me lo faccio certo scappare!
Non sono pratico del forum. Chiedo solo se e' possibile percorrere l'isola di Pellestrina per rrivare al lido on una bici da Corsa, arrivo da Cremona. Grazie
Non vedo problemi a percorrerla im bdc. Benvenuto sul Forum
Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, il tuo insegnante, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti. (Frank Zappa)
A Pellestrina il percorso ciclabile tabellato lungo la laguna comprende un tratto sterrato (dal cantiere navale ai campi sportivi) facilmente aggirabile percorrendo la strada principale, asfaltata.
Ciao
Risposta a "Mettiamo i puntini sulle I": mi sembra piuttosto astioso, i nazionalismi non portano bene e non vedo perchè lei, abitando a Pellestrina, che ritengo faccia ancora parte dell'Italia ci veda come degli stranieri. Se effettivamente le cose stanno come lei dice, se fosse un pò furbetto, dovrebbe parlare con la stessa veemenza ai suoi amministratori, dato che il cicloturismo equivale a maggiore ricchezza in termini economici ed ecologici. Capisco che lei sia un isolano, ma se proprio vuole vivere su un'isola deserta vada all'Isola di Cavalli, vicino alla Corsica, forse lì saprebbero comprendere meglio il suo disagio!
Saluti!!!
Ho avuto modo di percorrere più volte questo interessante itinerario nella direzione Chioggia-Pellestrina-Malamocco-Lido. Per evitare il problema, al rientro, dell'imbarco per Chioggia, solitamente, torno con il traghetto Lido-Tronchetto (VE), che, tra l'altro, percorre lo spettacolare Canale della Giudecca. Arrivati al Tronchetto, si percorre il Ponte della Libertà (molto bello) su corsia protetta. Il problema è che dall'imbocco lato terraferma a Mestre, dove c'è la stazione ferroviaria, non esiste un "percorso ciclabile" protetto. Bisogna avventurarsi tra le auto in tratto molto trafficato e pericoloso. O forse sono io che ignoro l'esistenza di una ciclabile dal ponte a Mestre?
enrico.p ha scritto:Il problema è che dall'imbocco lato terraferma a Mestre, dove c'è la stazione ferroviaria, non esiste un "percorso ciclabile" protetto...
Premesso che ad oggi, agosto 2015, sul ponte della libertà sono in corso i lavori per la realizzazione di una nuova pista ciclabile (tralascio opinioni sulla qualità ed efficacia dell'opera...), resta irrisolto, se non peggiorato, il problema sulla tratta fine ponte - Mestre. Il mio suggerimento è quello di prendere dalla stazione fs la ciclabile di via Dante, passare per Mestre centro e poi prendere viale San Marco. Qui una comoda pista porta fino al Parco San Giuliano. A questo punto non c'è alternativa alla strada ordinaria, tram e binari del tram permettendo. Naturalmente il suggerimento è valido anche nell'altro senso di marcia.
In bocca al lupo...
Ultima modifica di fvio il 30 ago 2015, 11:16 pm, modificato 1 volta in totale.
Premetto che ho percorso questo splendido itinerario, non in bici, ma a piedi da Venezia stazione S.Lucia a Chioggia; lo rifarò in bici magari partendo da Jesolo. Comunque è molto bello, suggestivo, specie il tratto S.Maria del Mare-S.Pietro in Volta e poi Pellestrina (bello il Tempio dell'Apparizione e la sua storia). L'ho percorso da solo con zaino in spalla a fine giugno 2015 con temperature parecchio elevate per cui volentieri mi sono rinfrescato al mare. Non ho visto piste ciclabili a parte la brevissima dedicata a Brahim Nsib, almeno dal lato dei Murazzi (che come altri puntualizzato,non è una pista ciclabile e,inoltre, era infestata da erbacce). Ad ogni modo la strada principale era praticamente deserta e pertanto tranquillamente percorribile in bici (rispettando il codice). Come nota aggiungo che durante la mia camminata non ho trovato fontanine (solo una a S.Antonio) e i negozi tutti chiusi perchè ho preso il traghetto degli Alberoni delle 12.30 (sono partito da da S.Lucia verso le 8.30) . Quindi fate scorta di acqua se percorrete l'isola a piedi. Il prezzo dei traghetti mi pare equo. Una bella esperienza.
Per regione / provincia / comune
Foto
Non solo le isole ma anche le stradine in mezzo alla campagna tra Rosara e Lova.
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