contadino colombiano in bici svergogna due triatleti

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GiuseppeMarrasi
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contadino colombiano in bici svergogna due triatleti

Messaggio da GiuseppeMarrasi »

http://www.lastampa.it/2017/01/09/multi ... agina.html

Il francese Axel Carion e lo svedese Andreas Fabricius, due esperti triatleti, sono stati messi in ridicolo da un contadino colombiano in abiti da lavoro e con un umile bicicletta: l’uomo, filmato durante una salita, li supera con poco sforzo.
:) scusate la tastiera figlia d'android
http://www.jobike.it/forum/topic.asp?AR ... C_ID=14792

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p000gna
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Biografia: Vado in bici da sempre ma non amo le competizioni anche se so muovermi a velocità sostenuta (e neanche i megaraduni), prediligo i percorsi poco frequentati preferibilmente su asfalto ma non disdegno le strade bianche e il cross lungo gli argini dei fiumi. Amo i percorsi panoramici anche collinari o montani a patto che ogni tanto concedano un po' di respiro. Da quando sono in pensione ho quasi abbandonato la macchina e ho fatto della bici il mio principale mezzo di spostamento a patto che non debba trasportare pesi eccessivi o troppo ingombranti.
Le mie zone sono la Valdinievole, la Lucchesia e la Versilia, chi vuole conoscere e pedalare in queste zone mi contatti pure, col bel tempo esco volentieri in compagnia e sono libero quasi sempre.
Bicicletta: Corsa carbonio,Ibrida sport:Aeron Legnano,MTB:Bianchi Race 2200,trekking:Legnano Hobo,city,e altre 7
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Re: contadino colombiano in bici svergogna due triatleti

Messaggio da p000gna »

E' l'abitudine ad usare la bici tutti i giorni ne su tutti i terreni che fa compiere questi miracoli. E' quanto cerco di far capire inutilmente a molte persone (comprese mia moglie e mio fratello) che è il disuso della bici e la paura di faticare troppo a renderci schiavi della macchina. L'uso continuo della bici muscolare, gradualmente ci rende capaci di compiere anche quelle che altri chiamano 'imprese' senza avvertire troppo la fatica. .... Ma se continuiamo a temere ogni quisquilia, come l'arrivare al lavorao sudati o la paura di dover trasportare qualcosa, o di arrivare impolverati o scomposti ecc. ecc., ... poco alla volta non sapremo più nemmeno reggerci sulle nostre gambe ed allora sì che saremo veramente schiavi dell'auto (fuori casa) e forse anche di altri aggeggi meccanizzati entro le mura di casa.
Allora forza coi pedali nella vita di tutti i giorni!
Ciao,
Giovanni
Viaggio in bici e me ne infischio del traffico e degli ingorghi
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p000gna
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Re: contadino colombiano in bici svergogna due triatleti

Messaggio da p000gna »

Siamo pure onesti, ma il discorso sull'allenamento e l'abitudine ad usare la bici in ogni occasione possibile senza disdegnarla nei confronti di altri mezzi ritenuti più comodi resta. E resta anche il fatto che tale abitudine ci rende poi di fatto autonomi e indipendenti da tali mezzi: non dico che ci conduca ad essere di fatto più forti di quegli atleti, ma neppure è valido il discorso di limitare tale autonomia e potenza solo a 100 m. o poco più; per quanto ho riscontrato personalmente quella forza e quell'autonomia superano abbondantemente i 10 km e, naturalmente vengono meno o si riducono notevolmente se per qualsiasi motivo smetto di utilizzare la bici per un periodo superiore a 1 settimana o 2.
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