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Consigli per migliorare questo sito e richieste di aiuto per la segnalazione di itinerari
pedalgronda
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Messaggio da pedalgronda »

sembra banale ma sul sito pisteciclabili sono ammesse anche le segnalazioni di percorsi interamente stradali?
Mi sembra di capire ad esempio che l'itinerario https://www.piste-ciclabili.com/itinerar ... est-milano sia tutto su strade trafficate (come scritto dall'autore e segnalato come difficilissimo).
Mi chiedo è giusto? Non sembra poi che ci sono più ciclabili di quelle che davvero esistono?
è un tema.
gg
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Alberto
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Messaggio da Alberto »

Ciao (finalmente riesco a tornare online..) :)

Ho pubblicato l'itinerario perchè pur non essendo una pista ciclabile, si tratta di meno di un chilometro su strada (segnalato come difficile) che permette di collegare la stazione FS di Busto Arsizio ad un parco pubblico percorribile in bicicletta.

E' un po' come i tanti tratti di strada che si è obbligati a fare a Milano per passare da una ciclabile all'altra: è vero che sono pericolosi, ma senza quei tratti le ciclabili non sarebbero connesse (in tal senso a Milano non esiste una vera "rete" ciclabile); se qualche tratto non ciclabile permette di raggiungere mete come parchi, luoghi turistici, o altre ciclabili, è giusto (ed è quasi un dovere) farlo conoscere.

Il rischio di dare informazioni sbagliate, pubblicando come "ciclabile" qualche tratto non ciclabile, esiste, ma fa parte delle regole di questo sito "fidarsi" delle segnalazioni. Fino ad ora le persone che hanno deciso di mettere a disposizione di tutti le loro conoscenze, si sono dimostate estremamente corrette, e non credo che il trend cambierà perchè è un interesse comune quello che ci lega :)
ibrido
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Messaggio da ibrido »

Secondo me il tema esiste. :cool
Penso che riuscire a mappare le piste ciclabili si un lavoro lungo e che controllare che le segnalazioni siano corrette ancora di più. :gha
Mi chiedevo soltanto che garanzia ho che le piste segnalate esistono veramente? :boh
Non vorrei mettermi in viaggio con mio figlio pensando di percorrere km in bicicletta in sicurezza e trovarmi a fare una srtada trafficata dalle auto. :cupo
Un saluto
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Alberto
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Messaggio da Alberto »

Ciao ibrido e grazie per il tuo contributo :)

A mio parere la garanzia assoluta che non ci sia alcun problema non può esistere, perchè gli imprevisti sono sempre in agguato (varie volte sono stato bloccato da cantieri e ho dovuto inventarmi una strada alternativa).

Tuttavia, il fatto che sia necessario parecchio tempo e volontà per segnalare un itinerario (meno dell'uno per mille dei visitatori di questo sito segnala itinerari), e che le segnalazioni vengano da me approvate, è una prima garanzia: l'unico motivo per cui una persona, volontariamente, segnali come ciclabile una strada trafficata, è che ce l'abbia davvero molto con chi va in bicletta.

Riguardo all'affidabilità di chi effettua la segnalazione, credo che una segnalazione anonima sia da ritenersi meno sicura di una effettuata da una persona che si è registrata e partecipa al forum (è per questo che il nome di chi effettua una segnalazione è linkato al suo profilo sul forum). Ciò non vuol dire che le segnalazioni anonime siano da scartare (conosco ottimi "segnalatori" di itinerari che per scelta preferiscono restare anonimi).

Esiste poi la poi la possibilità di usare le foto aeree/satellitari: a meno che l'itinerario sia totalmente sotto gli alberi, o in zone non fotografate con il dettaglio necessario, dalle foto si vede chiaramente se si tratta di uno stradone o di una tranquilla pista ciclabile (e di alcuni itinerari, ci sono foto e video girati da chi ha effettuato la segnalazione).

E poi c'è l'intera internet da setacciare: sto cercando di linkare tutti i migliori siti dedicati agli itinerari cicloturistici proprio per aiutare chiunque a reperire informazioni da più fonti.

In sostanza, com avviene per la stampa tradizionale (carta, tv e radio), non c'è mai la garanzia assoluta che ciò che viene detto sia vero, ma il web ha due enormi vantaggi: chiunque può cercare informazioni altrove, e avvisare le altre persone nel caso in cui le informazioni date siano errate (se il sito è predisposto per farlo).

Nel caso di PisteCiclabili.com, è possibile inviarmi correzioni (cosa che già avviene), lasciare un messaggio nel forum, e (tra qualche mese) lasciare opinioni direttamente sulle tutte le pagine degli itinerari, in maniera da segnalare eventuali imprevisti.
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Messaggio da bicincittacosenza »

Caro Alberto,

condivido appieno quel che dici; qui in Calabria, ad esempio, ci sono davvero pochissime piste ciclabili propriamente dette; si tratta prevalentemente di piste dedicate alla bici, lunghe qualche chilometro al massimo o addirittura circolari, ben adatte a far giocare i bambini, ma lontane dal concetto di pista ciclabile vera e propria. Esistono però, al contempo, strade provinciali, tratti di lungomare e vie interpoderali di straordinaria bellezza, inserite in paesaggi incantevoli e percorse davvero da pochissime auto; pur non essendovi corsie destinate solo alla bici, credo sia opportuno segnalarle sul sito specificandone la tipologia in maniera da non presentare sorprese all'eventuale visitatore; così come anche i percorsi cittadini, pur non avendo la corsia riservata, spesso presentano caratteristiche idonee per essere adeguatamente pubblicizzate al fine di essere inserite in Piani e Programmi per il miglioramento della ciclabilità urbana.
A Cosenza, ad esempio, c'è una lunga strada (a scorrimento veloce), V.le Magna Grecia, che collega due percorsi ciclabili lungofiume; io la percorro sul marciapiede (molto largo) e purtuttavia l'ho segnalata su questo sito evidenziandone le problematiche e segnalando il mio interessamento per sollecitare la creazione di una pista ciclabile parallela.

Grazie a questo sito, credo che i Km di piste ciclabili VERE, in Italia, possa aumentare davvero.

Saluti
pedalgronda
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Messaggio da pedalgronda »

la mia domanda inizio di questa discussione aveva un intento diverso; mi spiego: la mia preoccupazione non è, come alcune risposte intendono e come è naturale che possa essere, che sul sito compaiano tragitti fasulli, pericolosi e non ciclabili; condivido quel che dice Alberto, eventuali errori più o meno dolosi si autoestingueranno con il lavoro attento degli altri utenti.
La mia preoccupazione è frutto del mio hobby di segnalatore alle Istituzioni di criticità nella ciclabilità: Mi piacerebbe un giorno usare questo sito, quando la rete ciclabile ad esempio di Milano su pisteciclabili.com sia completa per fare statistiche (esempio km ciclabili totali) o per segnalare itinerari interessanti (ad esempio un itinerario mancante per collegarne 2 esistenti): se vengono anche mostrati tratti che non sono ciclabili (nè parzialmente nè totalmente) come quello che ho evidenziato nel mio 1° messaggio, il mio lavoro non verrebbe turabato?
Forse l'itinerario di Busto Arsizio idicato sopra potrebbe stare nella sezione "pisteciclabili che non ci sono ancora". Non so se riesco a far capire cosa intendo.
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Alberto
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Messaggio da Alberto »

Sisi, la discussione di partenza si è evoluta in altre direzioni, ma è un bene che ciò avvenga :)

A livello teorico il problema di identificare le piste solo ciclabili esisteva prima che aggiungessi al modulo per segnalare il tipo di itinerari il tipo di percorso (ciclabile, ciclopedonale, etc..).

Attualmente di tutti gli itinerari è presente il tipo, quindi è tecnicamente fattibile filtrare gli itinerari, ad esempio, per visualizzare solo quelli ciclabili. E' da un po' che sto pensando ad aggiungere queste opzioni direttamente nelle pagine che elencano gli itinerari di una certa ragione, ma è una cosa che se va fatta, va fatta bene, e richiede un po' di tempo (vanno riprogettate tutte le pagine che elencano gli itinerari).

Alberto
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Messaggio da pedalgronda »

il modo ottimale per avere una fotografia reale (a meno di eventuali segnalazioni sbagliate + o - apposta) sarebbe che al momento della segnalazione ogni tratto sia scomponibile in sottotratti di colore diverso. Così un itinerario potrebbe essere: dal posto x al posto y: n km di cui n-a ciclabili.

Lo strumento sarebbe potenziato ma non c'è fretta: quel che c'è ora su pisteciclabili.com è già uno strumento stupendo! :cool
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Messaggio da ibrido »

Se quello che mi succede girando in bici per strada da parte degli automobilisti (strombazzate, dispettucci o spesso non tivedono proprio) succede anche sul web non mi sorprenderei che un automobilista "incazzato" si divertisse a segnalare un'autostrada come ciclabile...
Ma a parte le polemiche ci sono delle bellissime strade poco trafficate ideali per andare in bici ma che non sono certo piste ciclabili ma che potrebbero essere segnalate come itinerari ciclistici, ci sono anche sentieri mulattiere e strade interpoderali perfette per le mtb.
Quello che voglio dire è che secondo me manca una classificazione chiara su cosa si intende per pista ciclabile.
Proporrei di aumentare i tipi di percorsi perchè l'indicazione strada mi sembra molto generica come pure ciclabili ciclopedonali e sentieri mi pare unire percorsi molto differenti tra loro.
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Alberto
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Messaggio da Alberto »

E' inevitabile che prima o poi accada qualcosa di spiacevole, ma ci vuole parecchia volontà per mettersi a segnalare un itinerario (molta di più di quella necessaria per strombazzare o lanciare insulti al volante di un'auto), e il fatto che non vengano pubblicati direttamente, ma passino attraverso il mio "controllo", è un notevole deterrente.

Lo stesso potrebbe succedere (e se questo sito avrà successo, succederà) nel forum. E' inevitabile che qualche scocciatore prima o poi arrivi, ma fa parte delle regole del gioco: questo non è il più visitato dei siti che ho realizzato (sono admin di un forum con quasi 7000 iscritti), e spero di avere abbastanza esperienza per cercare di arginare questi imprevisti.

L'idea di aumentare i tipi di percorsi è molto buona, e sono favorevole. L'importante è che i nomi dei tipi siano il più autoesplicativi possibile. A tal proposito, se hai dei suggerimenti, postali pure :)

Alberto
pedalgronda
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Messaggio da pedalgronda »

posto totalmente quanto detto da ibrido:

per ogni categoria oggi andrebbe almeno chiarito almeno se possono passare auto o no. Dicamocelo chiaro: il problema sono sempre le auto che rischiano di investirti o di strombazzarti. Per cui sterrato o sentieo che sia, a mio avviso qualunque tragitto si divide in 2: con auto, senza auto

PS x Alberto: è pazzesco, credo che Aessenet sia stato il mio primo sito di riferimento per problemi di pc/download software quando forse avevo il 486 e un modem 33k. e oggi a distanza di almeno 10 anni scopro che sei il moderatore del forum di questo sito?
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Messaggio da Alberto »

E' vero: la discriminante sono le auto.

Nella mia testa le categorie Ciclabile, Ciclopedonale, Pedonale, Sentiero sono teoricamente prive di auto nella carreggiata dove si va in bici. Forse la cosa andrebbe esplicitata da qualche parte in modo da renderla più chiara a tutti.

PS. si, sono io l'Alberto "aesse" ideatore di Aessenet.org. E' un onore scoprire che sei uno dei "vecchi" di Aessenet. Incredibile :)
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Messaggio da ibrido »

E' sempre bello vedere due amici che si ritrovano dopo tanto tempo!!
Sono d'accordo con la distinzione con auto e senza auto.
Credo che bisognerebbe distinguere il tipo di fondo perchè con una mtb si può andare praticamente dappertutto ma con le bici da corsa si possono avere dei problemi ad afffrontare un sentiero.
Quindi propongo una voce specifica per gli sterrati che non sarebbero agevolmente percorribili con le ruotine da strada.
pedalgronda
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Messaggio da pedalgronda »

esatto: per esempio una strada asfaltata in cui non possono passare auto, se non le autorizzate, ad esempio le strade di montagna con la sbarra, cosa è?

Queste sono le categorie sceglibili
1 ciclabile
2 ciclopedonale
3 pedonale
4 sentiero
5 ciclostrada
6 strada
7 strada a più corsie

io la classificherei in strada o ciclostrada.
forse si potrebbe trasformare la dicitura "ciclostrada" (non del tutto chiara) in "strada senza auto" per distinguerla da "strada" che intendo sia una strada trafficata. Per le altre categorie direi che si capisce che 1 2 3 e 4 non hanno le auto mentre 5 6 e 7 sì.
che ne pensate?
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Messaggio da ibrido »

Le distinzoni nella descrizione dell'itinerario sono molte ma quando si apre la mappa ci sono solamente due colori uno viola per le strade ed uno verde per tutto il resto io propongo di inserire un'altro colore per le piste non percorribili con le ruote da strada.
Cioè sterrati sentieri mulattiere ecc. adatti alle mtb.
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