Tra roggia Mora e torrente Agogna, attraverso colline e ambienti della Riserva Naturale delle Baragge, seguendo l'itinerario dei vini tipici dei colli novaresi, ammirando borghi, ricetti e castelli medioevali a Briona, Fara, Sizzano, Ghemme, Barengo, Morghengo e Castellazzo.
Percorso di 42 km circa di cui 16 circa su strada sterrata; percorso misto con saliscendi e due tratti di disceta pendenza.
Il tragitto si snoda su strade secondarie o a bassa intensità di traffico automobilistico con un solo inevitabile breve passaggio su strada trafficata.
La prima cosa che preme dire è che senza un supporto cartografico o, meglio, informatico (noi avevamo un tablet), noi non saremmo tornati a casa. Parte del percorso si sviluppa su sterrati che incrociano altri sterrati senza indicazioni o altro, quindi ci si perde facilmente. Oltretutto il tratto tra Fara e Sizzano dovrebbe correre di fianco alla ferrovia, ma lo sterrato è scomparso e siamo stati costretti a tornare sui nostri passi e percorrere la statale per 2/3 chilometri. A parte ciò il percorso è molto bello, vario, con scorci magnifici fra risaie, colline, vigneti e castelli più o meno interi. Valore aggiunto la presenza di una fauna avicola varia di compagnia.
fatto ieri mattina!veramente bel giro...fondo misto ma mai eccessivamente impegnativo.
molto bello il tratto che una volta raggiunta la Roggia Mora porta fino a Ghemme.
Da lì a Cavaglio/cavaglietto si fa più duretta perchè si deve scollinare dall'altro con 3 salitine interessanti sempre comunque su asfalto.
sinceramente credo che in estate faccia particolarmente caldo per la zona e soprattutto in partenza (tra le risaie a Castellazzo) e per il rientro (agnellengo/s.bernardino/castellazzo)
Ciao a tutti,
abbiamo fatto ieri il giro indicato, è veramente fantastico! tra l'altro eravamo con il carrellino che portava la nostra bimba di 2 anni.
Eravamo senza gps e ci siamo persi dopo la Bergamina, ma comunque di domenica c'è molta gente in bici o a piedi e abbiamo risolto senza troppi problemi.
Noi non abbiamo avuto difficoltà anche con il carrellino, ma visto che ha molti tratti sterrati consiglieremmo solo a chi è dotato di carrellino ammortizzato e molto solido. :cool
Partenza da Castellazzo Novarese (piazza con parcheggio e unico semaforo).
Immediatamente dopo il castello (200 metri) girare a sinistra e seguire la sterrata che passando dalle Cascine Gorettina e San Martino raggiunge Briona.
Cascina Gorettina.
Cascina San Martino.
Girando a sinistra e seguendo la strada lungo la roggia Mora si raggiunge Fara.
Proseguire lungo la roggia Mora e raggiungere Sizzano.
In paese seguire lungo la roggia Mora per 800 metri, girare poi a sinistra sull'ultima strada dell'abitato e dopo 600 metri immettersi a destra sulla sterrata che entra in Ghemme.
Svoltare a destra lungo la sterrata per Ghemme.
Attraversare il paese, uscire sulla tangenziale ed immettersi, girando a destra (per Cavaglio) sulla SP 22 che sale fino alle Cascine Strona e passando per i vigneti, scende poi a Cavaglio (tratto con 2 km di salita con pendenza del 7% e 1,5 Km di discesa con pendenza dell'8-9%).
Attraversare la SP 299 e immettersi nella SP 22 che sale per Cabaglio.
Fornace Solara.
Dopo la discesa svoltare a destra e stando sulla strada alta si arriva a Cavaglietto.
Cascina Monastero.
Prendere a destra la SP 21 e seguirla fino a Barengo.
Barengo.
Alla rotonda, subito dopo Barengo, girando a sinistra, immettersi sulla SP 100 che raggiunge Agnellengo.
Girare a sinistra per Agnellengo.
Proseguire sempre sulla SP 100 fino a Morghengo.
In paese girare a destra sulla SP 101 raggiungendo San Bernardino.
Sant'Antonio.
Attraversare San Bernardino; dopo 1 km, immettersi sulla SR 299; percorrerla per 1,25 km (ATTENZIONE TRATTO AD ALTO TRAFFICO).
Girare a destra per la SR 299.
Girare a sinistra sulla sterrata che dalla Cascina Prati arriva, dopo 1,25 km, alla Cascina Anna.
Girare a destra, percorrere 0,5 km a fianco del canale, passare il ponticello a destra e proseguire fino alla Cascina Borghignona.
Girare a sinistra sulla SP 14 e raggiungere Castellazzo, punto di partenza.
Arrivo a Castellazzo.
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Recensioni e Commenti (3)
Re: Castellazzo Novarese - Ghemme
La prima cosa che preme dire è che senza un supporto cartografico o, meglio, informatico (noi avevamo un tablet), noi non saremmo tornati a casa. Parte del percorso si sviluppa su sterrati che incrociano altri sterrati senza indicazioni o altro, quindi ci si perde facilmente. Oltretutto il tratto tra Fara e Sizzano dovrebbe correre di fianco alla ferrovia, ma lo sterrato è scomparso e siamo stati costretti a tornare sui nostri passi e percorrere la statale per 2/3 chilometri. A parte ciò il percorso è molto bello, vario, con scorci magnifici fra risaie, colline, vigneti e castelli più o meno interi. Valore aggiunto la presenza di una fauna avicola varia di compagnia.Titino62, 30 aprile 17
Re: Castellazzo Novarese - Ghemme
fatto ieri mattina!veramente bel giro...fondo misto ma mai eccessivamente impegnativo.molto bello il tratto che una volta raggiunta la Roggia Mora porta fino a Ghemme.
Da lì a Cavaglio/cavaglietto si fa più duretta perchè si deve scollinare dall'altro con 3 salitine interessanti sempre comunque su asfalto.
sinceramente credo che in estate faccia particolarmente caldo per la zona e soprattutto in partenza (tra le risaie a Castellazzo) e per il rientro (agnellengo/s.bernardino/castellazzo)
comunque bel giro davvero!
fatto con mtb xc
papa.massimiliano, 18 aprile 13
Re: Castellazzo Novarese - Ghemme
Ciao a tutti,abbiamo fatto ieri il giro indicato, è veramente fantastico! tra l'altro eravamo con il carrellino che portava la nostra bimba di 2 anni.
Eravamo senza gps e ci siamo persi dopo la Bergamina, ma comunque di domenica c'è molta gente in bici o a piedi e abbiamo risolto senza troppi problemi.
Noi non abbiamo avuto difficoltà anche con il carrellino, ma visto che ha molti tratti sterrati consiglieremmo solo a chi è dotato di carrellino ammortizzato e molto solido. :cool
lorenzamattiolo, 16 marzo 09