La ciclabile è ricavata sulla vecchia statale fuori uso (sostituita dalle gallerie) a strapiombo sul canyon del Sarca che sfocia a Sarche.
A Sarche, prendere per Tione-Madonna di Campiglio. Dopo 3 km (comoda area di parcheggio a sinistra) inizia la ciclabile. 350 m. al 4%; 350 m. al 10%. Se si arriva qui in auto, altra comoda area di parcheggio, a sinistra.
Poi falsopiano. I primi 2 km sono asfaltati. Altri 2 non ancora. Indi: sbarramento per lavori in corso. Ottimi parapetti, ottime piazzole (ad oggi, 27 agosto 2012).
Quando sarà terminata, si collegherà con il circuito verso il lago si Molveno e con quello verso il Passo del Ballino-Riva del Garda. Attenzione: la ciclabile la trovate solo nel tratto che costeggia il canyon: il resto sono strade provinciali. Buona bici a tutti! Riccardo Lucatti, Trento
L'ho percorsa ieri con morosa e amici al seguito.
Che dire? Stupenda! Panorama ottimo nella prima parte!
Siamo partiti da Sarche, passando da Comano Terme e poi siamo saliti nella zona del Lomaso e abbiamo visitato il bellissimo castello di Campo Lomaso. :si
La ciclabile è spettacolare in molti punti.
Il percorso poi a parte la salita iniziale fino al 5° tornante (cmq non durissima) e un ulteriore salita all'inizio del tracciato ciclabile, nel complesso è quasi interamente pianeggiante.
Manca solo la parte finale verso Ponte Arche, ma col tempo arriverà immagino. Un tratto poco prima del "ponte dei servi" è già stato realizzato.
Novità: dopo i primi 2 km di ciclabile (oggi sono asfaltati tutti e 4 i km), in un punto in cui la ciclabile affianca la strada provinciale, inizia a destra una breve discesa sterrata (300-400 metri), percorribile anche in auto, che conduce al Maso Limarò. Limarò, da limes, confine (dell'Arcivescovado di Trento). Lì troverete da mangiare e dormire ma soprattutto potrete avvalervi delle guide per la discesa nel canyon e per tanti altri sport d'avventura. La discesa (senza bici, ovviamente!) fino a Sarche si fa tranquillamente in una mattinata e le guide del Maso Limarò poi vi riportano su con un pulmino. Al km 4 della ciclabile proseguono i lavori per il completamento verso Ponte Arche, ma già adesso che le gallerie sono state tagliate fuori, suggerisco il giro da Riva del Garda, Passo del Ballino, al passo prendere a sinistra sterrata di 4 km in falsopiano, indi tornare sulle provinciali verso Ponte Arche - Sarche - Riva.
Recensioni e Commenti (2)
Re: Da 3 km sopra Sarche (TN), verso Tione
L'ho percorsa ieri con morosa e amici al seguito.Che dire? Stupenda! Panorama ottimo nella prima parte!
Siamo partiti da Sarche, passando da Comano Terme e poi siamo saliti nella zona del Lomaso e abbiamo visitato il bellissimo castello di Campo Lomaso. :si
La ciclabile è spettacolare in molti punti.
Il percorso poi a parte la salita iniziale fino al 5° tornante (cmq non durissima) e un ulteriore salita all'inizio del tracciato ciclabile, nel complesso è quasi interamente pianeggiante.
Manca solo la parte finale verso Ponte Arche, ma col tempo arriverà immagino. Un tratto poco prima del "ponte dei servi" è già stato realizzato.
Guru Oiro, 21 luglio 14
Re: Da 3 km sopra Sarche (TN), verso Tione
Novità: dopo i primi 2 km di ciclabile (oggi sono asfaltati tutti e 4 i km), in un punto in cui la ciclabile affianca la strada provinciale, inizia a destra una breve discesa sterrata (300-400 metri), percorribile anche in auto, che conduce al Maso Limarò. Limarò, da limes, confine (dell'Arcivescovado di Trento). Lì troverete da mangiare e dormire ma soprattutto potrete avvalervi delle guide per la discesa nel canyon e per tanti altri sport d'avventura. La discesa (senza bici, ovviamente!) fino a Sarche si fa tranquillamente in una mattinata e le guide del Maso Limarò poi vi riportano su con un pulmino. Al km 4 della ciclabile proseguono i lavori per il completamento verso Ponte Arche, ma già adesso che le gallerie sono state tagliate fuori, suggerisco il giro da Riva del Garda, Passo del Ballino, al passo prendere a sinistra sterrata di 4 km in falsopiano, indi tornare sulle provinciali verso Ponte Arche - Sarche - Riva.Riccardo Lucatti, 15 agosto 13