Rogge e castelli tra Faedis e Povoletto

Mappa

Pendenza media 0%, max 17% Dislivello salita 690m, discesa 690m, assoluto 0m

Caratteristiche

Sicurezza

Tipo percorso: ciclostrada
Adatto a bambini: No

Lunghezza

Distanza:25.4 km
Durata: 1.7 ore a Km/h

Fondo stradale

Pavimentazione:misto
Adatto a pattinatori: No

Tipi di bicicletta

Mountain Bike, Gravel, Cicloturismo, Bici da città

Descrizione

Il sito dolcenordest propone alcuni interessanti itinerari tra i comuni di Attimis, Faedis, Lusevera, Magnano in Riviera, Nimis, Povoletto, Reana del Rojale, Taipana e Tarcento.

Tra gli itinerari cicloturistici che potete trovare in questo pdf voglio qui presentare il numero 1.

Partenza da Grions del Torre.
Per strada bianca in mezzo alla campagna e radi boschetti fino a Ronchis di Faedis.

Da qui, ancora per strada bianca e qualche salita raggiungiamo Faedis per una via insolita e poco conosciuta attraversando fitti boschi di collina.
Da Faedis un po di penitenza... Saliamo al bivio per Poiana seguendo in salita la SS356 per Attimis (coraggio è poco più di 1 km).

In verità una variante per fangose ed intricate strade di bosco consentirebbe di bypasare Faedis ed il tratto su statale. Niente di difficile per una mounatain bike ma asolutamente sconsigliabile con una bici diversa specie se ha piovuto da poco.

Saliamo dunque a Poiana di sotto per asfalto ed andiamo a cercare la strada bianca per Borgo Cracigna. Arrivati al borgo scendiamo un poco verso Racchiuso ma dopo poco risaliamo per qualche metro fino a prendere la strada bianca per borgo Faris.

Attenzione: la traversata a saliscendi da Poiana a borgo Faris è molto bella ma si svolge su strada bianca piuttosto sconnessa, consigliabile come minimo una robusta bici da trekking con sospensioni anteriori.

Poco prima di arrivare a borgo Faris, i più allenati possono fare una deviazione (sempre su strada bianca) per visitare il ben restaurato, ma aimè già reinvaso dai rovi, castello di Partistagno.

Da borgo Faris si scende alla SS356 che si segue verso Attimis fino a case Piccoli.
Da qui, a sinistra si imbocca un altra strada bianca (anche questa un poco sconnessa) che ci porta fino al guado del Malina.
Attenzione! Se il Malina è in piena NON si passa!
Se c'è poca acqua si può attraversare ma non è facile non bagnarsi (vedi il video :) )

Si arriva così alla SP17 tra Attimis e Ravosa che si segue verso nord per circa 500 metri. Poi per strade bianche o asfaltate con poco traffico si rientra a Grions passando per Marsure di Sopra, Belvedere e Povoletto.
Il video con guado "bagnato" (in notturna) lo trovate qui.
La particolare musica al guado non è dovuta a mie qualita di regia e montaggi ma solo al caso. Bello comunque l'effetto!

Itinerario segnalato da borgofumo il 20 agosto 12

Modifica

🌁 Aggiungi Foto

Download

Scarica il tracciato gps in uno dei seguenti formati:

Scarica il tracciato sul tuo smartphone in uno dei seguenti formati: