Non è una pista ciclabile nel senso classico ma è il percorso che ogni ciclista torinese ha fatto o farà e di cui ne parlerà con sottile competenza.
Prima o poi passano tutti di lì e fanno questo giretto diventato una "classica".
A Sangano prendiamo una via interna - sempre sgombra di auto - che ci permette di saltare il semaforo principale di via Pinerolo con sempre complicata gestione di incrocio per le bici.
Contiene delle belle salitelle impegnative - ma non troppo - che permettono a tutti di misurarsi ma non di strapazzarsi.
Un ciclista - con bici stradale o con MTB - la farà e se ne appassionerà : a qualsiasi ora troverete qualcuno che pedala con un piccolo sorriso di orgoglio.
| Descrizione | Distanza (km) | Altezza (m) |
A | Da dove finisce la vera ciclabile partiamo verso dx. (ma anche il giro a sx. e bello)ed attraversiamo il Sangone. |
0.1 |
339 |
B | Inizia la prima vera salitella. |
0.3 |
345 |
C | Dopo due bei tornanti siamo in cima e prendiamo per Reano. |
1.2 |
386 |
D | Ed ecco la seconda insiosa salitella. |
1.3 |
393 |
E | Fine della salitella. |
1.6 |
418 |
F | Dolci saliscendi sino al paese. |
3.2 |
435 |
G | Prendiamo per Trana. |
4 |
452 |
H | Dolcissima bella discesa : con attenzione però. |
4.9 |
428 |
I | Raggiungiamo la statale : da qui attenzione alle auto che sanno ormai che devono attenzionarsi sui ciclisti- |
6.2 |
394 |
J | Riscalvachiamo il Sangone e proseguiamo spediti e attenti verso Sangano. |
6.6 |
371 |
K | Semaforo per via Pinerolo-Susa |
8.7 |
348 |
L | Attraversiamo il paese di Sangano. |
9.3 |
342 |
M | Ritorniamo al punto di partenza del ns. giro e da dove riprendiamo la ciclabile per Torino. |
|
333 |