Collegamento Parco Nord Milano-Parco delle Groane

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Sfruttando la pista in fase di ultimazione Affori-Cormano (ex strada ferrata del Trenino Milano Valassina-Limbiate) con poco piu' di 7 km si puo' raggiungere il Parco delle Groane.
Partenza dall' inizio di Viale Maiorana, dopo l' attraversamento del V.le Fermi, si imbocca la nuova pista che fiancheggia il Fermi e poi Viale Rubicone fino all' angolo di via Comasina con Via Novate (angolo ex Max Meyer). Da qui un tratto su marciapiede di qualche centinaio di metri e poi purtroppo 1 km su strada non protetta (un po' pericolosa) fino a imboccare la deviazione per il Parco della Balossa,dal 10 dicembre 2015 di fatto annesso al Parco Nord.
Attraversamento del Parco della Balossa e poi pista sterrata per Cascina del Sole fino al sottopasso della Sp 46 Rho-Monza. Da qui un nuovo tratto di 700 metri non protetto fino a Viale Friuli Venezia Giulia e poi su pista preesintente fino all'incrocio con Via dei Dossi dove in pratica inizia il Parco delle Groane. Con l' esecuzione del lotto 2 della riqualificazione della SP46 Rho-Monza quest'ultimo tratto non protetto "dovrebbe" venire sostituito con pista ciclabile dedicata.
Un' altra possibilita' di connessione potrebbe essere il tratto che parte dalla Stazione Nord di Milano Bruzzano (che si collega con una passarella al Parco Nord a Brusuglio) per arrivare alla stazione metro 3 della Comasina; circa 1 km attualmente su strada normale non protetta.

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Per quanto riguarda il collegamento Affori-Comasina, ormai manca poco all'ultimazione della ciclabile, e quando sarà aperta diverrà indubbiamente il percorso da preferire per raggiungere il Parco delle Groane (naturalmente l'itinerario https://www.piste-ciclabili.com/itinerar ... lle-groane verrà aggiornato, quando sarà il momento).
Invece nel tratto successivo io non percorrerei la strada Comasina, ma devierei in via Novate per poi raggiungere la ciclabile di via Bovisasca, che continua verso nord fino al Parco della Balossa; si tratta sempre di un tratto di strada abbastanza lungo e trafficato, ma a differenza della Comasina non ci sono intersezioni e attraversamenti pericolosi (lo svincolo della Max Meyer è tremendo da fare in bici).

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Ciao Ja+,
il tragitto e' stato rilevato con gps percorrendo direttamente la ciclabile che ad occhio sembra ormai completata.
E' vero ci sono sbarramenti e dissuasori di plastica (aggirabili) ma questa e' una pratica ormai rituale, gia' osservata per il tratto della via d'acqua Nord-Expo, capace di durare giorni, settimane anche mesi.
L'unica spiegazione che riesco a darmi e' che c'e' bisogno di una inaugurazione(?): no cerimonia (with very important person) no party.
Lo svincolo Max Meyer(che comunque deve essere superato) non e' il tratto piu' critico del percorso, in quanto verra' poi regolato con un doppio attraversamento semaforico su cosia dedicata. Pericoloso e' il tratto dal sottopasso dell' autostrada alla deviazione per il Parco della Balossa.
La deviazione per via Novate e' molto triste e lunga, preferisco, cercando di sopravvivere, proseguire per poi attraversare la Balossa nella sua interezza (tanto piu' che adesso e' diventata parte integrante del Parco Nord).
E' anche un auspicio per il proseguimento dei lavori per un tratto di 1 km circa, magari affiancato, a ridosso della strada ferrata. Al prossimo Expo ...

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Il proseguimento della ciclabile lungo la Comasina sarebbe l'ideale, ma al momento è tutto vincolato al rifacimento della tramvia Milano-Limbiate (che per ora non si fa, perchè non ci sono i soldi), che peraltro secondo il progetto andrà ad occupare più spazio, visto che passerà da uno a due binari, quindi non so se rimane lo spazio per la ciclabile (controllerò sul progetto). Allo stato attuale delle cose, preferirei che venisse realizzato il percorso ciclabile su via Novate, quantomeno per avere qualcosa in tempi relativamente brevi.

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Potenza del forum: basta parlarne e gli sbarramenti sono spariti tutti!

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Probabilmente era già previsto così (una volta terminati i lavori), comunque ora è ufficialmente percorribile!
Oggi ho percorso per la prima volta la ciclabile, provenendo dal Parco Nord, e poi ho proseguito in via Novate. Ho visto che tutto sommato non c'è un grande flusso di veicoli (sono passato nell'ora di punta pomeridiana), perchè il semaforo all'incrocio con la Comasina dilaziona abbastanza il traffico (nella direzione opposta invece c'era una discreta coda in prossimità dell'incrocio, mentre verso via Bovisasca anche in questo caso la situazione era abbastanza tranquilla); confermo quindi la mia preferenza verso questa via per raggiungere la ciclabile che poi porta al Parco delle Groane, invece di percorrere la Comasina fino a Molinazzo.

[emabiond]

Anche le associazioni ne danno informazione tramite gli organi stampa http://milano.corriere.it/notizie/crona ... 46a7.shtml
Come al solito però si presentano, in questo caso ripresentano, i percorsi come totalmente nuovi. In realtà sappiamo che da piazzale maciacchini fino al ponte che porta in corrispondenza dell' ospedale Galeazzi, la pista ciclabile per intero (3,3 km) esisteva già da almeno 7 anni. Quello che è stato recentemente realizzato è un prolungamento di circa 1,7km con annessi svincoli e sottopassi/sovrapassi. In pratica da via Vincenzo da Seregno angolo via Astesani a via Novate.
A parte questa precisazione, adesso tutto l' asse del percorso è diventato un' ottima via di interscambio.

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Leggendo l'articolo del Corriere sembra di venir proiettati nel futuro, magari molto prossimo ma sempre futuro.
Tac, premiamo il pulsante e torniamo al presente.
Connessione con Affori.Bene il primo tratto dalla ciclovia fino alla rotonda di Via Astesani, meglio sul lato sinistro di Via Vincenzo da Seregno, molto piu' sicuro.
Poi il tutto termina con una canalizzazione e immissione su strada normale da suicidio ...
Da qui alla fermata Metro una 50 di metri oppure qualche centinaio per arrivare piu' in la alla stazione FNM su strada normale molto trafficata. Altre connessioni dedicate non si vedono ...

[esakki]

Il percorso arriva per il momento all'incrocio con via Novate a Milano, non a Novate.
La connessione con il Parco delle Groane, sembrerebbe confermata per via Novate e poi Via Polveriera; come gia' detto avrei preferito la prosecuzione verso Cormano e poi deviazione per il Parco della Balossa pero' va bene anche cosi'.
Per realizzare cio', mancano ancora 200/300 metri da canalizzare o da mettere in sicurezza per arrivare in comune di Novate (per il momento su ambedue i sensi sono state di recente tracciate le righe blu della sosta a pagamento) e poi tutta la parte in territorio del comune di Novate (700/800 m) su strada abbastanza trafficata.
Al momento il percorso termina anche qui con una canalizzazione per tonni (da scatoletta)

[esakki]

Per allietare un po' il percorso per Via Novate aggiungo due curiosita' da visitare:
1) Le case " a Igloo" a sx appena entrati in territorio di Novate; quattro villette costruite sulla falsariga di quelle edificate a Milano alla Maggiolina, in via Lepanto, negli anni 30 dall' Ing. Cavalle'.
2) Un laboratorio di pasticceria, piu' avanti a sx, sempre molto frequentato. Molto utile in caso di crisi da calo di zuccheri, sempre che i valori di glicemia siano nei limiti.

[JA+]

Il comune di Novate ha già previsto il proseguimento della ciclabile lungo via Novate (che poi in realtà cambia nome e diventa via Polveriera) fino a via Bovisasca (se non ho capito male dovrebbe essere già in progettazione, quindi potrebbe essere realizzata tra non molto). Spero che venga fatta una ciclabile bidirezionale sul lato sud della strada, in modo da approcciare più comodamente la rotonda di via Novate, piuttosto che due ciclabili monodirezionali sui due lati (come l'impostazione dell'incrocio con la Comasina lascia intendere).