Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

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FLBA
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Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da FLBA »

Ciao, a seguito di programmi migliori purtroppo saltati, ovvero il Danubio in bici da Lienz a Vienna con tutta la famiglia (mamma, papà e bimbi di 7, 5 e 2 anni), sto pesando di ripiegare sull'itinerario in argomento: io e mia moglie in bici a raggiungere i figli, al mare con i nonni, partendo da Lecco fino a Bellaria (Rimini).
L'idea è fresca fresca e non ci ho ancora messo la testa, ma ad occhio penso di cavarmela in 3-4 giorni di bici.
Cortesemente, se qualcuno ha percorso anche in parte tale itinerario, ha qualche consiglio da darmi e confermare o smentire la mia stima, per favore?
Inoltre, avete consigli sulle tappe e/o penottamenti?

La ciclabile dell'Adda da Lecco fino a Cassano mi è più che nota e tranquillamente percorribile in mezza giornata circa. Da lì in poi non l'ho mai percorsa in bici e sarà tutta una sorpresa.

Le perplessità sul tempo di percorrenza sono legate al primo tratto, fino a Ferrara: le anse dei fiumi allungano il percorso e dunque anche i tempi.
Le perplessità sulla tipologia di percorso sono legate al tratto Ferrara-Ravenna: temo una forte esposizione al sole e/o lunghi tratti pianeggianti a lato delle strade.

In attesa di qualche valido consiglio, comincio a consultare la mappe di pistecilabili.com.

Grazie a chi mi vorrà aiutare.
Ciao
FLBA
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da FLBA »

FLBA ha scritto:... ovvero il Danubio in bici da Lienz a Vienna con tutta la famiglia...
Chiedo scusa: ovviamente si tratta di Linz, non Lienz.... :timido :timido
pedalgronda
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da pedalgronda »

non vergognarti....3 anni fa...stesso errore :lol

https://www.piste-ciclabili.com/forum/vi ... t=15#p8126
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Pimpa
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da Pimpa »

Nel 2000 ho percorso la ciclabile del Danubio da Passau a Vienna (passando da Linz :asd), lo scorso ponte del 25 aprile la ciclovia del Po. Belle esperienze in entrambi i casi, ma, non me ne vogliano tedeschi ed austriaci, le bellezze artistiche e naturalistiche di cui ho goduto nell'ultimo cicloviaggio non sono oggettivamente paragonabili. La premessa solo per dire che non lo considererei un 'ripiego', anzi. Come padre di famiglia dico anche che qualche giorno senza i bimbi non potrà che farvi bene ;).

Venendo ai quesiti, personalmente ho percorso la ciclabile del Mincio da Peschiera del Garda a Mantova (un pomeriggio, 50 km circa), poi ho seguito il Mincio ed il Po fino a Ferrara (una giornata, 130 km circa), quindi ancora il Po fino a Porto Viro e poi a nord verso Chioggia (una giornata, 120 km circa) e infine traghetti ed isole fino a Venezia (una mattinata, 50 km circa). Sarei voluto partire da casa (Milano) per raggiungere Cremona (1° tappa) e quindi seguendo il Po Mantova (2° tappa). Le condizioni meteo mi hanno suggerito di rimandare la partenza e quindi ho optato per raggiungere in treno Peschiera del Garda, anche per percorrere la ciclabile del Mincio che ancora non conoscevo.

Fatta anche la seconda premessa, nel vostro caso punterei a Cremona come 1° tappa, Mantova come 2°, Ferrara come 3° e quindi Ravenna come 4° tappa. Lecco -> Cremona per me risulterebbe una tappa troppo lunga, le restanti potrei affrontarle, sapendo però che durante la giornata non potrei fare altro che pedalare.

In aggiunta agli itinerari disponibili su questo sito, per il percorso vi suggerirei di guardare:

- a questa bella iniziativa de La stazione delle biciclette per un'ulteriore riferimento per la 1° tappa

- al meraviglioso portale turistico della provincia di Ferrara per la 3° tappa

- al medesimo portale per la 4° tappa

Per i pernottamenti posso dirvi che a Mantova ho montato la tenda presso l'agriturismo Corte Chiara e a Ferrara, stufo di cercare il campeggio, ho dormito all'Ostello Estense. Mi sono trovato benone in entrambe le sistemazioni, ma teniate presente che nel tempo libero sono uno grezzo.

Per i pernottamenti in bici, come sempre, vale la pena di guardare anche ad albergabici.

Buon divertimento e teneteci informati sul vostro cicloviaggio :).
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FLBA
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da FLBA »

Ciao, innanzitutto grazie per l'aiuto le molteplici informazioni ! :si
Anche secondo me la tappa Lecco-Cremona, che pur sarebbe ideale nella distribuzione dei giorni, risulterebbe un po' troppo lunghetta: secondo i miei primi calcoli sarebbero 175 km :suprise .
Nella mia esperienza di cicloturista ho constatato sempre che la resa dei primi giorni è decisamente inferiore a quella dei successivi, quindi partire più piano, puntando a Lodi (99 km), massimo Pizzighettone (147 km).
Inoltre per il tratto Cassano d'Adda-Pizzighettone NON HO trovato nessuna indicazione di una pista che segua l'Adda, bensì solo e soltanto la pista che segue il canale della Muzza, la quale in molti tratti ti butta su strade trafficate: di fatto si allunga parecchio, perché mentre l'Adda punta subito ad Est, il canale della Muzza punta ad Ovest, aggirando Lodi per poi ributtarsi nell'Adda a Castiglione.
Vero è che le anse dell'Adda potrebbero essere anche più lunghe, tuttavia se riuscissi a non allungare così tanto il percorso ne guadagnerei anche in tempo.
Mi sembra impossibile che il Parco Adda sud non abbia ancora pensato un percorso, più o meno protetto, nelle vicinanze del suo fiume.

Andando avanti, io avrei pensato queste tappe:

1° tappa: Lecco - Lodi (o Pizzighettone)
2° tappa: Lodi (o Pizzighettone) - Borgoforte
3° tappa: Borgoforte - Argenta
4° tappa: Argenta - Bellaria

Relativamente al tratto sul Po, tu hai seguito sempre e solo la riva sinistra, oppure sai passato sulla riva destra a Guastalla? Io ho trovato indicazioni di questo tipo, ma mi piacerebbe provare a vedere anche il versante veneto del "grande fiume": ad Occhiobello ho visto alcuni tratti di ciclabili protette sulle golene del versante veneto, pertanto immagino che sia interamente percorribile fino a lì, ma non ho certezze, tu sai qualcosa al riguardo?

Devo ancora approfondire, ma da una prima e superficiale analisi, pare che nella evoluta provincia di Ferrara e nella Romagna vi siano poche ciclabili che attraversano la pianura: da Argenta a Ravenna pare non vi si nulla di diretto !
Mi pare strano, è più probabile che ce ne siano, ma nessuno le abbia ancora indicate o io non le abbia ancora trovate.

Mille grazie ancora, a buon rendere.

Ciao
Alberto
FLBA
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da FLBA »

Pimpa ha scritto:... ma, non me ne vogliano tedeschi ed austriaci, le bellezze artistiche e naturalistiche di cui ho goduto nell'ultimo cicloviaggio non sono oggettivamente paragonabili.
Nel post precedente, preso dal fatto tecnico, mi sono dimenticato di concordare con te sul fatto che l'itinerario lungo Adda e Po non sia affatto un ripiego, anzi riscoprire le bellezze a quattro passi da casa propria è un esercizio sempre utile e che sarebbe bene praticare di tanto in tanto.
Il rammarico verte solo e soltanto sul fatto che lungo il Po non ci sarebbe tutta la famiglia e sul fatto che la "Donau radwanderweg" l'ho percorsa esattamente vent'anni fa e mi solleticava alquanto ripercorrerla quest'estate....
Tutto qui, ma concordo pienamente con te.

Ciao
Pimpa
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da Pimpa »

Nella "Donau radwanderweg" ci abbiamo lasciato il cuore anche noi, visto che fatti due conti probabilmente è proprio in quella occasione che abbiamo concepito "la piccola", che ora va per i tredici. Coincidenza vuole che da Bondeno a Ro, passando per Ferrara, e ritorno, è stata la prima nostra esperienza cicloturistica familiare, con "il piccolo" che aveva da poco compiuto un anno. Questo solo per dire che vi capisco e sono incuriosito davvero dalle impressioni comparative di cui ci direte quando arriverete sull'Adriatico.

Venendo alle questioni più tecniche, non posso dirti più di tanto sulle prime due tappe. A Mantova in bici ci sono arrivato solo da Peschiera del Garda. Da Guastalla non sono mai passato. Dubito che possa servirti, ma ti rimando ad una notte di alcuni pazzi :pazzo , tra cui il sottoscritto, su sentieri, ciclabili e stradine da Milano a Lodi tra Adda, Muzza e Muzzetta (vedi qui).

Il destra Po l'ho percorso sul lato sud fino a Ro e sul lato nord fino a Porto Viro. Trattasi prevalentemente di strada rialzata arginale in entrambi i casi, anche da Mantova a Ferrara. Perfetta per le bici, anche se piuttosto assolata e sostanzialmente sprovvista di generi di comfort (fontanelle, ad es.). Per gli "autogrill", basta comunque scendere dall'argine e andare in un paese a piacimento.

Avendo percorso la ciclabile del Danubio, probabilmente conosci infine le guide di Verlag Esterbauer; quella da Milano al Delta per me è stato un ottimo supporto su carta nei cicloviaggi padani e quindi te la segnalo.

Buon divertimento con la preparazione del cicloviaggio :)
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Re: Adda, Po e Rubicone: Lecco-Ferrara-Bellaria

Messaggio da FLBA »

Pimpa ha scritto:Buon divertimento con la preparazione del cicloviaggio :)
Ciao, ho letto solo ora e di corsa: leggo con calma e ti rispondo con altrettanta calma (bimbi permettendo) nel fine settimana.
Per il momento ancora grazie per la cortesia e l'aiuto.

Ciao.
Alberto
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