Renato ha scritto:
Ebbene finora ho rifuggito dal dotarmi di una bici un carbonio perché avendo letto sul sito di Decathlon, sulle norme di precauzione dei loro modelli in composito, che questi andavano trattati in modo particolare durante il trasporto senza sovrapporvi alcunché e che andavano fatti controllare da un esperto dopo ogni caduta, avevo deciso che per me erano bici troppo delicate. Qualcuno mi aveva detto che ciò non era più così vero solo che si andasse verso la gamma alta del carbonio. Solo così ... il prezzo saliva al punto da non essere più appetibile da me che della bici, faccio sì un uso intenso, ma non essendo una professione od una passione sprovveduta non intendo superare i limiti che più o meno si è posto Pedalgronda nel suo 'Bici da viaggio: il prezzo sale'..... Il buon vecchio Taverna che fa i telai Vetta, riesce a vendere telai che sono a dir poco indistruttibili! Te li vende in acciaio, in alluminio e anche in titanio, li farebbe perfino di legno se glielo chiedi. Ma il pto rimane lo stesso: l'affidabilità oggi come oggi è più o meno ottimale sia con l'acciaio, sia con l'alluminio, sia con il titanio, sia con il carbonio. Sanno mettendo a pto un telaio in nylon indurito che è ancora più leggero del carbonio.
Sarei quindi curioso di saperne di più sui materiali citati da Renato, e a che prezzi si va incontro.