"Post Scriptum" - Mi accorgo solo ora che forse sono stato un po' prolisso... ma spero di aver fatto cosa gradita...
Premetto che io ho sempre avuto a che fare solamente con ruote (cerchi, camere d'aria e coperture) per MTB: probabilmente in alcuni casi potrebbero essercie alcune differenze (rispetto a quanto ho spiegato nel wiki) quando ci si imbatta in ruote di bici da passeggio; sicuramente è diversa la procedura (che non conosco) per ruote da corsa con palmer.
Detto questo, cerco di rispondere punto a punto ai tuoi dubbi:
albisn ha scritto:
1 - In alcuni casi la camera d'aria è separata dalle teste dei raggi, agganciate al lato interno del cerchione, da una protezione in feltro o in plastica leggera. Se questa si sposta o si ripiega su se stessa, la camera d'aria si rovina o si buca facilmente. Non si sa mai come fare tenerla al suo posto, se sostituirla e come. Consigli?
Vero. Anzi il cerchio dovrebbe sempre essere dotato della fettuccia che copre i fori in cui si alloggiano i nippli dei raggi (solo in alcune ruote da passeggio le teste dei nippli non sono incassate nei fori nel cerchio, ma sporgono verso la camera d'aria). Come dici, tale protezione è assolutamente indispensabile per evitare che i bordi (taglienti) dei fori taglino la camera d'aria. Non ne ho mai viste in feltro, ma sempre in plastica. Si possono trovare dal ciclista e anche a decathlon a pochi euro. Tali fettuccie sono della misura giusta e vanno semplicemente "calzate" (sfruttandone l'elasticità) sul cerchio, facendo attenzione a far coincidere il foro presente con il foro per la valvola sul cerchio.
Qualche tempo fa il mio ciclista di fiducia (vi assicuro che è un ottimo meccanico per MTB!!!) mi ha sostituito tale fettuccia con un paio di giri di nastro adesivo telato: stesso effetto, ma molto più econimico. Tuttavia questa soluzione non mi piace molto perchè il nastro adesivo tende a spostarsi lateralmente lasciando il cerchio sporco di colla e rischiando di scoprire i fori con conseguente rischio di foratura della carema d'aria; se però la tua fettuccia in plastica tende a spostarsi, puoi provare con questo metodo alternativo...
Generalmente (ma non sempre!) i cerchi da MTB sono sagomati in modo da formare una sorta di piano incassato in cui alloggiare la fettuccia in plastica: questo dovrebbe proprio evitare che la fettuccia si sposti lateralmente...
albisn ha scritto:
2 - Un altro problema serio, che non ho visto trattato in WikicCiclo (ma forse non ho guardato abbastanza - nel caso mi scuso) è la questione della misura di cerchioni, pneumatici e copertoni. Si usano una infinità di sigle e misure (pollici, cm, mm ?) non si sa di che. fra cui si fatica a raccapezzarsi. Una bella tabella potrebbe aiutare a capire qualcosa.
Scusa, ma francamente non capisco a cosa ti riferisci... come detto io ho esperienza solo di MTB e per quel che so le uniche misure relative alle ruote sono il diametro e la larghezza della copertura.
Cerchi
Nel settore MTB / trekking / city-bike i cerchi si distinguno solamente per il diametro (rari casi di cerchi "maggiorati" cioè con larghezza superiore alla standard) che può essere:
26" - standard per MTB, diffuso per trekking / city-bike
28" - molto diffuso per trekking / city-bike, standard per bici da corsa
Coperture
Nel settore MTB / trekking / city-bike le coperture si distinguno per il diametro (che deve essere uguale a quello del cerchio) e per la larghezza (oltre che ovviamente per la scolpitura e la mescola, ma questa non è questione di dimensioni...). Le larghezze più diffuse sono:
1.5" - CityBike / Trekking-strada
1.75" - CityBike / Trekking / MTB-strada / MTB-tranquillo
1.9" - Trekking / MTB
2.0" - MTB (standard)
2.1" - MTB
2.5" - MTB-fango / MTB-discesa
In pratica una dicitura tipica per le coperture è del tipo 26"x2.0" (tipico standard per MTB: copertura per cerchio da 26 pollici, larga 2 pollici).
Non parlerei qui delle nuovissime ruote da 29" che sono molto particolari...
Camere d'aria
Anche le camere d'aria hanno diverse misure: ovviamente il diametro che deve essere uguale a quello del cerchio e della copertura (26", 28"), mentre la "larghezza" deve essere compatibile con la larghezza della copertura; tuttavia in genere la stessa camera d'aria è compatibile con copertoni di diverse larghezze: nella quasi totalità dei casi le camere d'aria sono compatibili con copertoni da 1.5" a 2.0".
In pratica la camera d'aria (del giusto diametro) va sempre bene... solo se hai delle coperture da 2.5" mi farei qualche scrupolo, ma se hai montato delle "bestie" del genere, sicuramente sai il fatto tuo!!!
albisn ha scritto:
3 - Altro guaio tremendo è dato dalla differenza fra i tipi di valvole in commercio. I blister (confezioni) delle camere d'aria non indicano quasi mai chiaramente di quale valvola sono fornite. Se uno non sta più che attento si trova con camere d'aria inutilizzabili, a meno che non abbia sempre a portata di mano una intera collezione di pompe o di bocchette diverse. Ma queste non si capisce mai se vanno bene, a che servono e quando lo si è capito facilmente si perdono. Per chi ha diverse bici è una disperazione.
Anche su questo aspetto la situazione non mi sembra così tragica... per quel che so, esistono due sole tipologie di valvole:
- "piccole", cioè quelle "standard", tipo bici da corsa
- "grosse", cioè le Schrader, tipo moto/auto
Inoltre mi sembra che la tipologia delle valvola sia sempre riportata sulle confezioni mediante uno dei seguenti metodi:
- nome (Schrader)
- figura (che rappresenta graficamente il tipo di valvola)
- valvola fisicamente visibile
Le valvole Schrader (che si stanno diffondendo sempre di più nel mondo MTB, ormai sono quasi lo standard) hanno il grosso vantaggio di poter essere usate con il manometro per auto e quindi di poter essere gonfiate e controllate con i compressori.
Inoltre queste valvole mi sembrano più robuste nel punto di giunzione con la camera d'aria: non mi è mai capitato che la gomma si rompesse in questo punto, mentre con le vecchie valvole "piccole" più volte la valvola si è letteralmente divelta dalla camera d'aria...
Per quanto riguarda le pompe, non vedo alcun problema, infatti la totalità delle pompe (sia le pompette portatili che le pompe da terra) possono essere usate con entrambe le valvole: basta svitare la ghiera del tappino terminale, estrarre il gommino e il cilindretto di plastica che sta sotto il gommino, ribaltarli entrambi e rimontare il tutto. ATTENZIONE: il cilindretto in plastica è fondamentale! per le valvole grosse deve essere montato in modo che la parte "ad ago" (spina centrale) punti verso la valvola; questo serve per far si che la valvola si apra altrimenti non si riuscirebbe a gonfiare la ruota (per le valvole piccole invece questa spina non serve perchè la valvola si apre da sola sotto la spinta dell'aria, quindi il cilindretto va girato in modo che la spina non dia fastidio).
Per quanto riguarda il montaggio sui cerchi, non ci sono problemi in quanto tutti i cerchi (MTB / trekking / city bike) oggi in commercio dovrebbero avere il foro per la valvola abbastanza largo da alloggiare anche le valvole grosse: se però hai un cerchio con il foro piccolo, puoi anche allargarlo con un trapano e la punta del giusto diametro (operazione già sperimentata senza problemi).
le valvole piccole possono essere usate su cerchi con for largo senza problemi.
albisn ha scritto:
Aggiungo per finire che volevo entrare in WikiCiclo, per fare queste osservazioni, ma con la stessa password del login del forum, ma non sono stato capace.
Credo a questo punto ti possano rispondero Alberto o il moederatore del forum (Pedalgronda)...
4sentieri
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