Livello di difficoltà dei percorsi

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p000gna
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Livello di difficoltà dei percorsi

Messaggio da p000gna »

Vorrei sapere quali sono i livelli di difficoltà per Voi.
Per me un percorso è facile fintantochè presenta tratti di strada con pendenza non superiore al 3 - 4%, medio fino al 10 - 12%, difficile finino al 15 - 16% difficilissimo quando supera tali pendenze.
Vorrei una risposta per regolarmi nella segnalazione degli itinerari
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pedalgronda
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Re: Livello di difficoltà dei percorsi

Messaggio da pedalgronda »

la difficoltà di un itinerario non è solo basata sulla pendenza: un itinerario poco piatto nei boschi può essere più difficile di uno pendente su asfalto...anche la presenza di auto, la quota, il fondo ecc ecc sono fattori che rendono difficile un itinerario. Oltretutto la pendenza è uno dei pochi dati chiari desumibili dal grafico dell'altimetria.
Per la segnalazione è secondo me bene tenere in considerazione chi guarderà l'itinerario e spiegare bene nella descrizione perchè l'itinerario è facile o difficile.

Ricordo di aver classificato come "difficilissimo" un percorso piatto a Milano solo perchè negli ultimi 100 metri attraversava un campo nomadi abusivo....insomma, con un po' di buonsenso si riesce a rendere benissimo l'idea
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Alberto
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Re: Livello di difficoltà dei percorsi

Messaggio da Alberto »

Concordo con quanto detto da Giovanni, e aggiungo una nota: la difficoltà di un percorso è l'unico parametro soggettivo presente nelle schede degli itinerari.

Mentre tutti gli altri parametri sono riconducibili in qualche modo ad entità misurabili (lunghezza, dislivello), pur sapendo che ci può essere qualche errore di misurazione, la difficoltà dipende in gran parte da come si vive l'itinerario e dalla preparazione fisica di chi lo percorre.

Ad esempio un padre di famiglia considererà estremamente difficile un percorso su un breve sentiero in montagna, dove un bambino (o semplicemente chi ha poca esperienza) potrebbe cadere. Lo stesso sentiero, percorso da un biker esperto, potrebbe essere classificato come semplicissimo.

Per questa ragione, consiglio di dedicare una frase, nella descrizione dell'itinerario, per indicare a parole il grado di difficoltà.

Alberto

p.s. se in futuro dovessi rimuovere una voce dalle schede degli itinerari, eliminerei proprio la difficoltà
pedalgronda
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Re: Livello di difficoltà dei percorsi

Messaggio da pedalgronda »

Alberto ha scritto:p.s. se in futuro dovessi rimuovere una voce dalle schede degli itinerari, eliminerei proprio la difficoltà
dici bene Alberto. L'iitinerario "difficilissimo" che segnalai era questo. ora che il campo abusivo è stato sgomberato, l'itinerario deve essere classificato come facilissimo...un esempio calzante di quello che dicevo prima!
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p000gna
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Re: Livello di difficoltà dei percorsi

Messaggio da p000gna »

Capisco bene il riferimento alla soggettività, io per difficoltà intendo gli ostacoli tecnici incontrati sul percorso, mia moglie ... intende difficile un ponte con la gobba o un cavalcavia, ma io cercavo di capire come dare indicazioni a chi si trova di fronte ad un percorso nuovo per rendersi conto se muoversi per affrontarlo o meno. Inoltre mi trovo poco daccordo con l'indice altimetrico sui grafici in calce agli itinerari perchè almeno la metà della cinquantina dei percorsi che ho segnalato rilevano pendenze così forti che non sarei mai riuscito a superare neanche con il 30-30 o col 26-34 di cui dispone la MTB.
Talvolta, girando a piedi per i sentieri CAI della mia zona ci ho trovato dei bikers ma per fare quei pecorsi bisogna essere matti: basta che un sasso si sposti per volare in uno strapiombo di 200 mt. per questo mi sono ben guardato da segnalare certi percorsi!
per me sono semplicente improponibili e non li ho neanche presi in considerazione pur conoscendone diversi.
Mi sono invece posto il problema della difficoltà proprio avendo osservato l'estrema differenza che intercorre, per esempio, fra le piste ciclabili della Versilia (anche se affollate) ed i percorsi delle località di soggiorno montane (anche facili). Certamente non possono esser ricercati dallo stesso tipo di ciclisti (e nella medesime condizioni fisiche) ed io cercavo di dare un'indicazione a riguardo.
Grazie comunque per avermi fatto capire che in tema di difficoltà c'è anarchia completa, mi servirà quando vorrò spostarmi in zone che a me non sono note.
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