Partenza dal quartiere di Borgoratti e salita verso Bavari (tralasciare il bivio a destra per Sandesiderio). Giunti a Bavari si tiene la sinistra e su via Montelungo si arriva a S.Eusebio.
Qui per la ripida Via ai piani di S.Eusebio si riguadagna rapidamente quota dove comincia lo sterrato che porta alla Cappelletta dei cacciatori.
Volendo ammirare il panorama su Genova si può proseguire fino alla diroccata Torre Quezzi, sennò alla Cappelletta si volta a sinistra. Qui inizia il tratto più impegnativo del percorso, circa 1,3 km di sentiero roccioso in salita, difficilmente pedalabile ai più...
In corrispondenza di un vecchio ponte militare la sterrata prosegue in piano in mezzo al bosco fino a giungere al bivio per il forte Ratti che si tralascia a sinistra. Facendo attenzione a non scendere a destra, si prosegue verso la ex cava che si percorre nel suo interno.
Superato il cancello di recinzione ( chiuso, ma con facile passaggio laterale praticabile), la discesa diventa ripida fino a giungere il suo massimo in località Camaldoli, dove comincia il fondo asfaltato. Poche centinaia di metri e poi secca curva a sinistra su via Camaldoli e Salita superiore S. Tecla. Finisce la discesa alla rotonda di S. Martino e percorsa via Borgoratti e poi via Posalunga si torna al punto di partenza.
Recensioni e Commenti (1)
Re: Forte Ratti: anello
:cool ottimo recensore, traccia spiegata in modo impeccabile. bravo :siganioduman, 8 aprile 13