Il Padule riveste un ruolo fondamentale nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e linterno; qui si possono osservare nel corso dell'anno oltre 190 specie di uccelli, fra cui almeno 70 nidificanti.
Particolare rilievo naturalistico assumono gli aironi che in periodo riproduttivo costituiscono la garzaia (colonia di nidificazione) più importante dell'Italia centromeridionale, sia per il numero delle coppie nidificanti (fino a 800) che per la presenza contemporanea di 4 specie: la Nitticora, la Garzetta, la Sgarza ciuffetto e lAirone guardabuoi.
Nel 1999 si è avuta per la prima volta anche la nidificazione in garzaia del rarissimo Mignattaio.
Il percorso è di circa km. 12.
Itinerario segnalato da
stefanobaroni il 8 maggio 11
Infatti.
Ma a Ponte Buggianese ci devi arrivare, spero non dalla 'Camporcioni' o dal raccordo che da Pescia a Chiesina porta all'Autostrada. La via più sicura è quella lungo l'argine del Pescia, oltretutto nei pressi della 'passerella Sforzini' c'è anche un parcheggio: ... niente di più comodo per coloro che hanno bisogno di portare la bici all'inizio del loro itinerario facendo il vituperato uso dell'automobile anzichè delle proprie gambe!
Il miglior accesso al padule sembra essere da Ponte Buggianese, seguendo le indicazioni per il velodromo e quindi i cartelli marroni per il padule. Dopo il velodromo, wordle ci sono circa 4 chilometri di strada sterrata e molte stradine asfaltate poco frequentate.
Si può allungare di una quindicina di Km partendo da Pescia (zona della Passerella Sforzini) dove uno trova anche la mappa del percorso lungo l'argine dx del fiume e parcheggio gratuito a breve distanza qualora ci si voglia recare su questo porcorso portando in loco la bici in auto.
Il miglior accesso al padule è da Ponte Buggianese ( seguire per velodromo) poi cartelli marroni per padule, ci sono circa 4 km di sterrato e tante stradine asfaltate poco frequentate. Proseguendo per Massarella si torna sulla statale e dopo circa 7 km si può rientrare nel padule dalla parte di Monsummano Terme se non ha piovuto, perché in tal caso rispecchia il suo nome Padule...giro divertente e facile, circa 40 km da vedere grandi laghi, fenicotteri e vari volatili protetti.
Recensioni e Commenti (5)
Re: Padule di Fucecchio
Infatti.Ma a Ponte Buggianese ci devi arrivare, spero non dalla 'Camporcioni' o dal raccordo che da Pescia a Chiesina porta all'Autostrada. La via più sicura è quella lungo l'argine del Pescia, oltretutto nei pressi della 'passerella Sforzini' c'è anche un parcheggio: ... niente di più comodo per coloro che hanno bisogno di portare la bici all'inizio del loro itinerario facendo il vituperato uso dell'automobile anzichè delle proprie gambe!
p000gna, 27 ottobre
Re: Padule di Fucecchio
Il miglior accesso al padule sembra essere da Ponte Buggianese, seguendo le indicazioni per il velodromo e quindi i cartelli marroni per il padule. Dopo il velodromo, wordle ci sono circa 4 chilometri di strada sterrata e molte stradine asfaltate poco frequentate.bekean, 26 ottobre
Re: Padule di Fucecchio
Grazie, proverò anche da lìdanieluzzo, 16 febbraio
Re: Padule di Fucecchio
Si può allungare di una quindicina di Km partendo da Pescia (zona della Passerella Sforzini) dove uno trova anche la mappa del percorso lungo l'argine dx del fiume e parcheggio gratuito a breve distanza qualora ci si voglia recare su questo porcorso portando in loco la bici in auto.p000gna, 16 febbraio
Padule di Fucecchio
Il miglior accesso al padule è da Ponte Buggianese ( seguire per velodromo) poi cartelli marroni per padule, ci sono circa 4 km di sterrato e tante stradine asfaltate poco frequentate. Proseguendo per Massarella si torna sulla statale e dopo circa 7 km si può rientrare nel padule dalla parte di Monsummano Terme se non ha piovuto, perché in tal caso rispecchia il suo nome Padule...giro divertente e facile, circa 40 km da vedere grandi laghi, fenicotteri e vari volatili protetti.danieluzzo, 15 febbraio