Classico percorso per cicloturisti intorno ai laghi di Piediluco e di Ventina, ai confini tra le provincie di Terni e di Rieti. Completamente asfaltato, pianeggiante e con scarso traffico veicolare è l'ideale complemento di un finesettimana nel cuore verde d'Italia. Si può percorrere in tutte le stagioni e sebbene non esista una segnaletica dedicata ai turisti su due ruote è praticamente impossibile smarrire la strada; E' sufficiente tenere la destra ad ogni incrocio. Il borgo di Piediluco dispone di ottimi servizi turistici per ogni necessità .
Buona pedalata.
Itinerario segnalato da
camperlaia il 10 ottobre 09
Provato con tutta la famiglia. A partire dalla bimba più piccola di 5 anni con ruote da 16".
Bel percorso con vista sul lago e immerso nel verde per buoni tratti.
Alcune piccole salite e qualche tratto esposto su statale non lo rende molto adatto ai bambini. Per fortuna il traffico è veramente scarso.
Partenza dal parcheggio principale di Piediluco. (375 m slmLabro)
Si gira a destra. Da questo punto parte una deviazione sulla sinistra che porta alle rovine della rocca. La salita misura qualche centinaio di metri ma è molto impegnativa anche per i bikers più allenati. Il panorama però lascia senza fiato. (375 m slmLabro)
Centro remiero Massimo D'Aloia. Centro di addestramento della nazionale italiana di canottaggio con parco pubblico ad ingresso libero. Un sentierino costeggia il lago e ritorna al punto di partenza. (372 m slmLabro)
Incrocio di Colli sul Velino: girare a destra (392 m slmColli sul Velino)
Lagetto di Ventina: piccolo specchio d'acqua comunicante con il lago di Piediluco per via sotterranea. Dalla strada si scende alla spiaggetta meta di bagnanti e pescatori. Bellissimo il panorama verso il monte Terminillo soprattutto d'inverno. (398 m slmColli sul Velino)
Tratto parallelo alla costruenda superstrada Rieti-Terni. (380 m slmColli sul Velino)
Rotatoria di collegamento alla superstrada in costruzione: tenere la sinistra. La deviazione sulla destra invece consente di raggiungere dopo pochi chilometri la celebre valle dell'eco, un punto dal quale si dice l'eco rimandi un intero endecasillabo. (377 m slmColli sul Velino)
Ponte sul Velino. In questo bellissimo punto panoramico i fiume Velino è contemporaneamente immissario ed emissario del lago di Piediluco. Poco oltre sulla sinistra il fiume si getterà nella Nera formando le spettacolari e celeberrime Cascate delle Marmore. Il nostro itinerario invece prosegue a destra lungo il lago. (372 m slmArrone)
Girare a destra per entrare nel paese. Si supera un ponticello a scavalcare l'altro immissario, un canale artificiale che devia in parte le acque del Nera diversi km più a monte lungo la Valnerina e scorre in gran parte dentro la montagna. (379 m slmArrone)
Lungolago di Piediluco. Durante le domeniche estive viene chiuso al traffico veicolare. (379 m slmArrone)
Commenti (1)
gianlucaaiello, 3 aprile 13
Scrivi commento | RegolamentoRe: Circuito dei laghi Piediluco e Ventina
Provato con tutta la famiglia. A partire dalla bimba più piccola di 5 anni con ruote da 16".Bel percorso con vista sul lago e immerso nel verde per buoni tratti.
Alcune piccole salite e qualche tratto esposto su statale non lo rende molto adatto ai bambini. Per fortuna il traffico è veramente scarso.